Da sabato 22 a sabato 29 giugno workshop intensivo Erasmus+
Venti studenti internazionali di architettura studiano il caso Palmanova
Dalla Germania, dalla Svezia e dal Belgio insieme agli iscritti all’ateneo friulano al termine di un workshop proporranno progetti di rigenerazione di alcune parti della città stellata
Presentare una serie di progetti per la rigenerazione, il riuso e la rifunzionalizzazione di parti della città di Palmanova, con l'obiettivo di valorizzare il suo patrimonio storico, architettonico e urbano. È questo l’obiettivo formativo del workshop intensivo internazionale dal titolo “Strategies and Projects for Palmanova. Enhancing the Historical, Architectural and Urban Heritage”, che si terrà da sabato 22 a sabato 29 giugno. In particolare, le attività del workshop si terranno da lunedì 24 a venerdì 28 giugno, il lunedì a Palmanova e da martedì a venerdì a Palazzo Garzolini di Toppo Wassermann a Udine.
“Si tratta di un BIP – Blended Intensive Programme Erasmus+ - spiega Alberto Cervasato, assegnista di ricerca e docente a contratto del dipartimento Politecnico di Ingegneria e Architettura dell’università di Udine - che si propone di approfondire tematiche legate alla progettazione architettonica. Il coinvolgimento di altre Scuole di Architettura europee renderà possibile la condivisione di metodologie didattiche che sono diversi in ogni università, creando un'opportunità unica di crescita per tutti gli studenti coinvolti”.
Il workshop internazionale di progettazione vede coinvolti una ventina di studenti di architettura provenienti da tre università estere – la Fachhochschule Potsdam in Germania, la Luleå Tekniska Universitet in Svezia e la Université Libre di Bruxelles -, oltre che dall’Università degli Studi di Udine. suddivisi in quattro gruppi di lavoro e coordinati da una decina di docenti dei quattro atenei, gli studenti presenteranno le strategie e i progetti realizzati nella sala del consiglio di palazzo Garzolini di Toppo Wassermann alle 10.30venerdì 28 giugno.