Relazioni pubbliche on line si presenta agli studenti di Gorizia

Con uno strategico restyling, conseguente alla applicazione della Riforma universitaria, il corso di laurea in Relazioni pubbliche on line si presenta alle future matricole: è questo il tema dell’incontro organizzato dalla coordinatrice del corso on line Raffaella Bombi Zottar per sabato 28 giugno alle 11.30 nell’aula C di Palazzo Alvarez. Interverranno la preside della facoltà di Lingue Antonella Riem, il direttore del Centro Polifunzionale di Gorizia Mauro Pascolini, il presidente della Commissione didattica unificata dei corsi di laurea in Relazioni Pubbliche Bernardo Cattarinussi e la e-tutor del corso on line Dorella Bellè.

«Il corso di laurea in Relazioni Pubbliche on line – osserva Bombi - è l’unico percorso formativo dell’Ateneo di Udine in modalità e-learning e l’unico corso in Italia on line in Relazioni pubbliche. Non è una ‘missione impossibile’ quella di laurearsi lavorando e da ‘studente adulto’, come dimostra l’ormai nutrito numero di studenti che ha raggiunto la laurea attraverso questo corso via web. Il corso on line è parallelo a quello frontale e dà una laurea identica a quella tradizionale; in modo naturale ha attirato una particolare utenza di studenti già inseriti nel mondo del lavoro, alcuni dei quali seguono le lezioni dall’estero, ma il dato significativo è che sono tutti studenti adulti in grado di fotografare la nuova figura di studente universitario con cui l’Università deve confrontarsi per stare al passo con i tempi. A mio avviso il sistema universitario ha una grande possibilità di espansione se si dimostrerà in grado di collegare l’offerta formativa con il settore dell’apprendimento permanente o lifelong learning e questo ruolo innovativo può essere sostenibile solo se collegato con l’e-learning, partner strategico nella formazione permanente». Informazioni relative al corso si possono ottenere nel sito informativo bilingue (italiano/inglese) www.uniud.it/rpol/ e in generale dal sito della facoltà di Lingue. 

Attivato dall’a.a. 2002/2003 presso la facoltà di Lingue e letterature straniere dell’Ateneo di Udine, il corso di laurea in Relazioni pubbliche on line con sede a Gorizia è una nuova opportunità formativa per studenti, ma in particolare studenti lavoratori, professionisti dipendenti di organizzazioni e aziende pubbliche e private che possono raggiungere la laurea non potendo frequentare quotidianamente le aule universitarie. La formula collaudata è quella del modello didattico blended, ovvero la formazione avviene a distanza attraverso il computer che garantisce grande flessibilità, ma viene intervallata da tre momenti di didattica in presenza (previsti durante l’anno accademico tra venerdì pomeriggio e sabato mattina, oltre all’incontro ufficiale di apertura d’anno) che permettono anche approfondimenti culturali e forniscono momenti di consolidamento dei rapporti tra docenti e studenti oltre a quelli già sorti nella virtual classroom. Come precisa ancora la coordinatrice anche la Società italiana di e-learning - nel cui Consiglio Direttivo nazionale Bombi è stata da poco eletta - punta al lancio dei corsi on line che vivono in parallelo ai corsi frontali, il cui corpo docente è costituito in larga misura da insegnanti di ruolo negli atenei in grado di garantire qualità alta all’offerta formativa. La Sie-l persegue l’obiettivo di estendere l’e-learning, potenzialmente in grado di venire incontro ai nuovi bisogni emergenti della società contemporanea di alta formazione. «L’università – prosegue Bombi – è chiamata ad un’accettazione graduale di un nuovo obiettivo che è quello dell’apprendimento permanente degli adulti attraverso opportuni adeguamenti della propria offerta formativa. Il sistema universitario italiano è infatti chiamato a nuove sfide e, in particolare, come si evince dalle “Linee guida per la progettazione dei nuovi ordinamenti didattici” a dare nuovo impulso alla formazione permanente come missione istituzionale delle Università».

La laurea è quindi “a portata di mouse” e offre agli studenti un percorso formativo stimolante e innovativo, in quanto proietta in primo piano gli aspetti della comunicazione al servizio delle imprese e delle istituzioni con il valore aggiunto delle lingue straniere (inglese obbligatorio al II e III anno e una lingua a scelta tra francese, tedesco e spagnolo al I e al II anno) e punta a favorire la costruzione delle conoscenze attraverso diverse forme di interattività. L’applicazione della riforma DM 270/2004 ha permesso una razionalizzazione forte dell’offerta formativa con un percorso articolato e pienamente adeguato alla richieste del mondo della comunicazione e del lavoro con un numero di esami pari a 20; la grande novità è che verranno attivati anche alcuni Laboratori on line (tra cui Metodologie e tecnologie della didattica on line, un Laboratorio di informatica multimediale e un Laboratorio di scrittura). Oltre ai materiali didattici on line, il corso offre anche una serie di attività formative basate sull’interattività attraverso forum, chat e teleconferenze, il tutto supportato da attività di consulenza e tutoraggio on line e da informatici che vigilano sul funzionamento della piattaforma per l’e-learning. La valutazione attraverso le prove d’esame è svolta nella sede universitaria di Gorizia da parte dei docenti dei corsi secondo la modalità tradizionale.