17 Ottobre 2008
Appuntamenti il 21 e 28 ottobre in via Margreth a Udine
Studenti stranieri, comunicazione e sport per l'integrazione
Incontri a cura della facoltà di Scienze della formazione, dedicati agli insegnanti delle scuole del territorio
L’integrazione degli allievi stranieri non finisce tra le pareti scolastiche. Diventa sempre più importante infatti che scuole e territorio collaborino per costruire occasioni di incontro e conoscenza reciproca fra bambini e ragazzi italiani e stranieri. È questo il tema che verrà affrontato in due incontri rivolti agli insegnanti delle scuole del territorio organizzati dalla facoltà di Scienze della formazione dell’università di Udine. Entrambi gli appuntamenti si terranno nella sede del polo pedagogico dell’ateneo, in via Margreth 3 a Udine.
Martedì 21 ottobre, alle 16.30, nel corso dell’incontro su “Competenze comunicative e differenze culturali”, Fabio Quassoli dell’Università di Milano Bicocca affronterà il tema della comunicazione interculturale dentro e fuori la scuola. “Educazione interculturale e sport” è il tema dell’incontro in programma martedì 28 ottobre, alle 16.30, con Vinicio Ongini, del ministero dell’Istruzione, che parlerà del ruolo che l’attività sportiva può avere nell’integrazione di bambini e giovani stranieri.
Fabio Quassoli insegna Sociologia presso l’Università di Milano Bicocca. Si è occupato a lungo di problematiche comunicative nei contesti educativi, sia legate a problemi linguistici che alle “differenze culturali”. Negli ultimi anni ha lavorato in particolare sulla mediazione culturale e linguistica nei contesti scolastici e sanitari. Il suo ultimo libro è Riconoscersi. Pratiche comunicative e differenze culturali (Raffaello Cortina, Milano 2007).
Vinicio Ongini lavora presso il ministero dell’Istruzione, in qualità di membro dell’Osservatorio nazionale per l’integrazione degli alunni stranieri e per l’educazione interculturale. È fra i referenti dell’annuale indagine ministeriale sulla scolarizzazione degli allievi non italiani. Si è occupato, fra l’altro, dell’importanza delle attività ludiche e sportive nell’integrazione degli alunni stranieri e nei percorsi di educazione interculturale. È autore di diversi libri fra cui il recente L’intercultura nel pallone con Fabio Caon (Sinnos, Roma 2008).