15 Luglio 2011
Dedicato al fondatore dell’allora Cassa rurale e artigiana di Reana del Rojale
Assegnato il premio di laurea "Erminio Drusin"
E' stato vinto da Valentina Deana di Talmassons, laureata
in Banca e finanza con una tesi sugli investimenti
in innovazioni tecnologiche di frontiera
Riconoscimento di 2500 euro istituito da CrediFriuli e Ateneo
Valentina Deana, di Talmassons (Udine), laureata in Banca e finanza alla facoltà di Economia dell’Università di Udine, ha vinto la prima edizione del premio di laurea “Cavalier Erminio Drusin”,del valore di 2500 euro. Il riconoscimento è stato istituito dal Credito Cooperativo Friuli (CrediFriuli), d’intesa con l’ateneo udinese, per ricordare il fondatore e presidente dell’allora Cassa rurale e artigiana di Reana del Rojale. La tesi di laurea di Deana, giudicata la migliore dalla commissione giudicatrice fra le 40 in lizza, è dedicata a “La valutazione degli investimenti nelle disruptive technologies“, relatore Flavio Pressacco. Il premio infatti è riservato a laureati e laureandi dell’ateneo friulano la cui tesi di laurea è incentrata su argomenti riguardanti l’attività bancaria. Prima di conseguire la laurea specialistica in Banca e finanza, Laura Deana aveva conseguito la laurea triennale in Economia bancaria, sempre all’Università di Udine.
Alla premiazione erano presenti, fra gli altri, oltre alla vincitrice del concorso; il presidente, il vicepresidente e il direttore generale di CrediFriuli, rispettivamente Luciano Sartoretti, Dario Della Maestra e Gilberto Noacco; il delegato dell’ateneo per l’Innovazione dell’offerta didattica Fabio Vendruscolo, e il consigliere dell’istituto di credito, Nelly Drusin, figlia del cavalier Erminio.
«Il cavalier Drusin era un costruttore, impegnato quotidianamente per la sua comunità», ha detto Della Maestra esprimendo commosse parole in ricordo del fondatore e presidente della Cassa Rurale di Reana del Rojale e, in seguito, presidente della Federazione regionale delle Bcc.
Nel ringraziare CrediFriuli e auspicando che analoghe iniziative possano moltiplicarsi e stabilizzarsi, il professor Vendruscolo ha sottolineato la rilevanza del premio «nella linea – ha spiegato – del forte nesso fra Università di Udine e realtà imprenditoriali del territorio e del riconoscimento del merito studentesco. La presentazione di ben quaranta domande ne dimostra la pertinenza e la riuscita».
Il lavoro di Deana analizza il settore degli investimenti in innovazioni tecnologiche di frontiera. Innovazioni cioè che molto rapidamente riescono a imporsi e conquistare un mercato esistente o a crearne uno nuovo dal nulla.
