22 Luglio 2010
Rieletto per il triennio accademico 2010-2013
Massimo Bazzocchi confermato preside della facoltà di Medicina e Chirurgia
Tra le priorità: migliorare efficienza, qualità e produttività
Massimo Bazzocchi, 61 anni, ordinario di Diagnostica per immagini e radioterapia, è stato confermato preside della facoltà di Medicina e chirurgia dell’università di Udine per il triennio accademico 2010-2013. Bazzocchi è stato rieletto per il secondo, e non più rinnovabile, mandato consecutivo con 50 preferenze su 68 docenti votanti dei 77 aventi diritto. Tredici preferenze sono andate a Carlo Alberto Beltrami, una a Luigi Xodo, quattro le schede bianche.
«In un momento congiunturale non facile dal punto di vista normativo ed economico – sottolinea il preside - la facoltà di Medicina si è dimostrata unita e compatta, in particolare nella determinazione di affrontare in maniera motivata e nel miglior modo possibile i cambiamenti che ci attendono». Per il prossimo triennio Bazzocchi indica tra gli obiettivi prioritari «il miglioramento dell’efficienza, della qualità e della produttività, con l’impegno di recuperare nuove risorse in termini umani e materiali».
Bazzocchi, nato a Forlì nel 1949, si è laureato in Medicina e chirurgia all’università di Bologna nel 1973. Specialista in Radiodiagnostica dal 1976, è professore all’università di Udine dal 1991. Dal 1996 è direttore del dipartimento di Ricerche mediche e morfologiche e della Scuola di specializzazione in Radiodiagnostica dell’ateneo friulano. È autore di oltre 300 pubblicazioni a stampa.