14 Ottobre 2010
Eletta con 28 voti su 38 votanti, resterà in carica fino al 2014
Facoltà di Economia, Marina Brollo nuovo preside
Principali obiettivi: «Consolidare e migliorare i corsi di studio, potenziare
l’organico docente, rafforzare internazionalizzazione e orientamento»
Nuovo preside alla facoltà di Economia dell’università di Udine. È Marina Brollo, ordinario di Diritto del lavoro, che guiderà la facoltà per lo scorcio d’anno accademico in corso e per il triennio 2011-2014. Succede al professor Gian Nereo Mazzocco in procinto di andare in quiescenza. La professoressa Brollo è stata eletta dal Consiglio di facoltà con 28 preferenze. Trentotto i docenti votanti sui 44 aventi diritto. Un voto è andato a Stefano Miani. Cinque le schede bianche, quattro le nulle. Attualmente la professoressa Brollo è delegata del rettore alle Pari opportunità e presidente del Comitato per le pari opportunità dell’ateneo, nonché rappresentante in Senato accademico dell’area giuridica, economica e statistica.
Fra i principali obiettivi del suo mandato la neopreside intende, in particolare, «consolidare e migliorare dal punto di vista qualitativo i corsi di studio e la preparazione degli studenti, potenziare l’organico dei docenti e dei ricercatori, sviluppare i percorsi di internazionalizzazione della didattica e rafforzare le iniziative di orientamento».
Nata e residente a Gemona del Friuli, Marina Brollo si è laureata all’università di Trieste con una tesi in “Diritto del lavoro” e ha conseguito il dottorato di ricerca in “Diritto del lavoro e delle relazioni industriali” all’ateneo di Bologna. Nel 1992 è ricercatore universitario all’università di Trieste, quindi diventa professore associato all’università di Catania. Nel 1999 arriva all’ateneo friulano dove, nel 2007, diventa professore ordinario di “Diritto del lavoro”. All’università di Udine, dal 2003 al 2009 ha diretto il dipartimento di Scienze giuridiche e dal 2008 a oggi è stata preside vicario della facoltà di Economia. È stata inoltre delegata dell’ateneo alle Risorse umane. La sua attività scientifica si sviluppa nell’ambito del diritto del lavoro. Si occupa, in particolare, di diritto del mercato del lavoro, contratti di lavoro atipici, gestione flessibile delle risorse umane, diritto delle relazioni industriali, pari opportunità e lavoro nelle pubbliche amministrazioni. Ha diretto numerosi progetti di ricerca nazionali e regionali. Autrice di molte pubblicazioni scientifiche collabora a numerose riviste giuridiche di settore. È co-direttore responsabile della collana “Donna e società” della Forum editrice universitaria di Udine.