Friuli Innovazione: obiettivo trasferimento tecnologico

        Parte da InnovAction la seconda fase del Parco scientifico e tecnologico di Udine: l’operazione trasferimento tecnologico. Lo annuncia con soddisfazione il presidente di Friuli Innovazione Furio Honsell che si congratula con il direttore Fabio Feruglio e con la struttura per aver bruciato tutte le tappe e per essere già pronti, in poco meno di due anni di vita, per assolvere la missione più importante: quella di trasferire sul territorio le conoscenze. Dopo aver infatti avviato nel 2003 il primo laboratorio misto università- impresa: il LOD, Laboratorio di Olfattometria Dinamica, e il Centro di Ricerca sull’Inquinamento e lo Sviluppo di Processi (CRISP), dopo aver attivato nel 2005 il primo incubatore specialistico in Fvg: l’incubatore di impresa Techno Seed, focalizzato nel settore ICT e che conta oggi già dodici nuove start up d’impresa; dopo aver aperto, sempre nel 2005, lo Sportello APRE Friuli Venezia Giulia di Udine, e dopo avere inaugurato nel 2006 l’Istituto di Genomica Applicata e il Laboratorio di Metallurgia e Tecnologia delle Superfici e dei Materiali Avanzati, Friuli Innovazione è pronto a dare nuovo impulso e sviluppo ai rapporti e alle iniziative progettuali con le imprese del territorio che vogliono innovare in modo competitivo e  che richiedono competenze e professionalità adeguate per avviare progetti di ricerca e sviluppo tecnologico in collaborazione con il sistema regionale della ricerca.

 

        Sono sei i principali settori nei quali Friuli Innovazione si è specializzato: metallurgia e tecnologia delle superfici e dei materiali avanzati,  biotecnologie, Ict, legno, energia e ambiente, tutti di grande rilevanza per l’economia del Fvg. E proprio per evidenziare questa nuova fase Friuli Innovazione parteciperà ad InnovAction con uno stand di 130 metri quadrati suddiviso in tre aree principali, all’interno del quale è riuscito a predisporre, nonostante la modestia delle risorse, un’area espositiva aperta e accogliente per  “comunicare” i risultati conseguiti, le attività svolte, i progetti, i servizi proposti, gli obiettivi futuri.

 

        Un’area dello stand sarà dedicata alla ricerca scientifica sviluppata dai laboratori di Friuli Innovazione CRISP, LOD e Laboratorio di Metallurgia e Tecnologia delle Superfici e dei Materiali Avanzati, in cui i referenti scientifici dei laboratori illustreranno le loro ricerche e le loro attività;  un’altra area ospiterà le start up e i progetti imprenditoriali di Techno Seed ovvero: All Tek Innovation Srl, Card Tech Srl, Credra Srl, DataMind Srl, Fill in the blanks Srl, Gestiware Srl, Mobe Srl, Jambala, Mobile3D ed Eye-Tech, in quest’area sarà possibile incontrare coloro che partendo da un’idea imprenditoriale stanno sviluppando una impresa, conoscere le loro iniziative e parlare delle loro esperienze.

 

        In una terza area ci saranno i referenti di Friuli Innovazione per i Servizi alle Imprese: Trasferimento Tecnologico, Finanziamenti alle Imprese con lo Sportello APRE Friuli Venezia Giulia di Udine, Nuova Impresa con l'incubatore di impresa Techno Seed, Insediamento al Parco, pronti ad illustrare e spiegare nel dettaglio le attività i progetti e le opportunità che Friuli Innovazione offre alle imprese.

 

        Due performance tradurranno invece attraverso la formula del “gioco/metafora” il concetto di innovazione, intesa come innovazione tecnologica e innovazione nel modello di business ed elemento centrale nel processo di sviluppo competitivo delle imprese, in evento che si realizza.

 

        Nelle prime due giornate il minicubus, lo scatolone a forma di parallelepipedo nel quale si scompongono “magicamente” le persone, sarà utilizzato per mostrare ai partecipanti i risultati sorprendenti dell’innovazione ed il ruolo svolto da Friuli Innovazione come supporto a quelle imprese che desiderano innovare e che trovano nuovo impulso e successo grazie alla ricerca applicata, al trasferimento tecnologico, alla gestione efficace del cambiamento. 

 

        Nei giorni di sabato e domenica invece, lo stand ospiterà una installazione interattiva, realizzata dai ragazzi di “Vilma.it” di Udine, per coinvolgere direttamente la creatività dei partecipanti attraverso una “magia” tecnologica: l’ “hands interface” nella quale gli utenti, muovendo le mani sopra un plasma in posizione orizzontale, possono controllare degli oggetti virtuali senza toccare il monitor.

 

         “Sappiamo tutti – spiega ancora Feruglio – che per non farsi superare dalla concorrenza è necessario innovare, che bisogna farlo continuamente, in tutti i settori, sui prodotti, sui servizi, sul modello di business stesso dell’azienda. Noi vogliamo cominciare a far sapere che Friuli Innovazione, in meno di due anni di vita, ha sviluppato conoscenze importanti, realizzato iniziative, progetti di grande rilevanza, avviato collaborazioni e sinergie con il mondo della ricerca ed in particolare dell’Università di Udine, dell’impresa e del trasferimento tecnologico, conseguito risultati concreti e che oggi è in grado di accelerare nello sviluppo di queste iniziative, nella capacità di trasferirle all’esterno, che siamo quindi in grado di essere l’indispensabile collegamento tra imprese e Università (ricerca), perché lavoriamo insieme con le imprese e con la ricerca e perché l’innovazione non è un traguardo ma un viaggio da compiere insieme”.

 

        Nei quattro giorni di InnovAction, Friuli Innovazione ha organizzato anche quattro importanti eventi: quello del 15 febbraio alle 14.30 in collaborazione con lo sportello Apre sulle novità del VII Programma Quadro (IMP3rove e Innov7: guidare le imprese all’innovazione); quello del 16 febbraio alle ore 9.00 sul progetto Corinna -  CO-operation of Regions for INNovAtion; quello del 18 febbraio alle 10.00 organizzato da Techno Seed in collaborazione con Confartigianato Udine (Software proprietario e software libero? Entrambi è meglio!);  ed infine quelle del 18, ma alle 11.30 su Ict in Friuli Venezia Giulia, organizzato dal Polo ICT FVG.