Martedì 30 ottobre la firma da parte di Andrea Garlatti e Mirco Daffarra
Dipartimento di Scienze economiche e statistiche dell’Ateneo e Comunità Collinare del Friuli uniti in convenzione
Accordo di collaborazione per lo sviluppo territoriale collinare dei 15 Comuni consorziati
Più specificatamente, gli obiettivi che si vogliono raggiungere riguardano sia un rinnovamento di quella che è la funzione del Consorzio come sostegno della comunità locale, sia delle attività dei consorziati, promuovendone capitale umano e relazionale, incentivandone lo sviluppo agro-zootecnico, migliorandone le strutture ricettive e valorizzandone il patrimonio immobiliare, senza dimenticare la ricerca di nuove ed alternative forme di autofinanziamento.
Il progetto si articolerà nei prossimi due anni, e consisterà in una prima fase di raccolta e analisi dei dati (previsti sei mesi), una seconda di individuazione degli obiettivi e indicatori di monitoraggio (tre mesi), una terza di identificazione delle linee prioritarie di intervento (tre mesi), ed infine un’ultima fase attuativa della durata di circa dodici mesi.
Tutte le attività oggetto della convenzione sottoscritta saranno gestite da un gruppo di lavoro eterogeneo, composto da un lato dai docenti e ricercatori dell’Università di Udine e dall’altro da cinque Sindaci dei Comuni Consorziati delegati dall’Assemblea (Colloredo di Monte Albano, Fagagna, Rive d’Arcano, San Daniele del Friuli e Treppo Grande) che affiancheranno il CdA. e Direzione e dallo staff del Consorzio Comunità Collinare del Friuli, coinvolgendo naturalmente anche tutte le istituzioni del territorio.