Appuntamento da giovedì 20 a sabato 22 maggio

Italiani in Canada, quale contributo al mutamento di una società?

Convegno internazionale a Udine sull'identità italo-canadese

Italiani e friulani in Canada. Un ingrediente che ha fatto mutare e crescere assieme popoli e culture di origini diverse. In che modo e in quale misura? Una risposta arriverà da oltre sessanta interventi da parte di artisti e letterati di fama ed esperti e ricercatori provenienti dalle principali università e centri di ricerca nord-americani ed europei, con un'intera sessione dedicata ad artisti canadesi di origine friulana. Questo è quanto prevedono le tre giornate di "Oltre la storia - Beyond history-Au-delà de l'histoire, l'identità italo-canadese", il convegno internazionale dedicato all'esperienza italo-canadese passata, presente e futura, che sarà indagata all'interno di tematiche quali il multiculturalismo, l'alterità, la cultura multietnica e l'identità multipla, centrali nel dibattito sulle trasformazioni della cultura contemporanea a livello globale. Il convegno, organizzato dal dipartimento di Lingue e letterature germaniche e romanze e dall'Association of italian canadian writers, al suo ventesimo anno dalla nascita, con la collaborazione dell'Ambasciata del Canada in Italia, della Délégation du Québec a Roma e del Comitato per lo sviluppo degli studi umanistici e linguistici, si terrà da giovedì 20 a sabato 22 maggio nei locali dell'università e nella sala Aiace del palazzo municipale di Udine.

«Il convegno - spiega Alessandra Ferraro, docente di Letteratura francese alla facoltà di Lingue dell'ateneo friulano e organizzatrice dell'evento - accoglierà artisti, intellettuali, scrittori di origine italiana che si sono distinti in Canada per la loro attività, ma anche studiosi delle maggiori università canadesi ed europee che analizzeranno le loro opere e l'incidenza che la presenza italiana ha avuto nel mutamento della società canadese contemporanea». Il convegno darà al pubblico l'opportunità di conoscere una produzione artistica di difficile accesso in Italia, «confermando - aggiunge Ferraro - l'università di Udine quale polo di sviluppo di studi italo-canadesi, e rafforzando i legami con le comunità friulane in Canada». Nel corso delle mattine di giovedì 20 e venerdì 21 si svolgeranno all'università sessioni plenarie in cui verranno indagati fenomeni letterari, storici e culturali secondo un'ottica interdisciplinare. Nei pomeriggi i lavori saranno articolati in sessioni parallele, raggruppate per area di appartenenza, anglofona o francofona, degli autori e delle opere analizzate. La giornata di sabato, ospitata in sala Aiace, sarà dedicata all'apporto letterario, storico, culturale della comunità friulana in Canada.

Per informazioni e programma del convegno contattare il comitato organizzativo (Valerio Bruni, Anna Pia De Luca, Alessandra Ferraro, Gianfranca Giro, Deborah Saidero) presso la segreteria del dipartimento di Lingue e letterature germaniche e romanze, 0432 556753, e-mail ccc@uniud.it. I lavori saranno aperti dai principali rappresentanti delle istituzioni accademiche, dal consigliere culturale dell'ambasciata del Canada in Italia, Loreta Giannetti, dal rappresentante del Québec a Roma, Daniela Renosto, dal presidente dell'Associzione ialiana di sudi canadesi, Giovanni Dotoli, dal rappresentante dell'Association internazionale d'etudes québécoises, Sergio Zoppi, dal presidente dell'Association of italian canadian writers, Anna Foschi.

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