24 Febbraio 2005
Docente di Economia e Strategia aziendale
Start Cup: Guido Nassimbeni nuovo direttore
«Coinvolgeremo imprese e istituzioni
di livello internazionale»
Passaggio di consegne al vertice di Start Cup, la business plan competition che, per il secondo anno consecutivo, ha portato l’Università di Udine a vincere la competizione nazionale. La direzione del premio, finora magistralmente guidato dalla professoressa Cristiana Compagno, con l’edizione 2005 passa, infatti, a Guido Nassimbeni, professore straordinario di Economia aziendale e Strategia aziendale presso la facoltà di Ingegneria dell’ateneo friulano. Il neodirettore ha già le idee chiare sull’orizzonte cui dovrà puntare il futuro dell’iniziativa, nata nel 2003 con l’obiettivo di promuovere la ricerca applicata, diffondere la cultura d’impresa e dare un sostegno concreto all’esigenza di innovazione del sistema economico.
«Start Cup 2005 – spiega Nassimbeni – rinnova innanzitutto la virtuosa partnership con la Fondazione Crup, che da subito ha creduto in questo progetto condividendone con l’Università di Udine finalità ed obiettivi: favorire la traduzione di idee originali ed innovative in progetti di impresa, innescare un processo creativo e un percorso formativo su contenuti legati all’imprenditorialità. “Hai un’idea? Fanne un’impresa” era e resta lo slogan della competizione. Start Cup 2005 rimane fedele a queste finalità, così magistralmente perseguite nelle due passate edizioni che hanno visto l’ateneo friulano vincere per due volte consecutive la competizione nazionale. Quest’anno puntiamo a consolidare ed estendere la partecipazione di imprese ed istituzioni. Un coinvolgimento che vogliamo costruire su un orizzonte internazionale. Start Cup, infatti, può essere una formidabile occasione di incontro tra esperienze di diversa nazionalità, favorendo la fertilizzazione reciproca di conoscenze e quella prospettiva multiculturale e internazionale oggi irrinunciabile».
Un programma ambizioso, che, con nuovi obiettivi, continua nel solco già tracciato sotto la direzione di Cristiana Compagno. Che, nel passare il testimone a Nassimbeni, è la prima a fargli i suoi migliori auguri di buon lavoro: «Al terzo anno Start Cup è diventata struttura consolidata di risorse e competenze – dice Compagno – che non appartengono solo ad un piccolo pionieristico gruppo ma all'intero ateneo, ed è giusto che la direzione passi ad altre qualificate persone – qual è il professor Nassimbeni – e ad altre facoltà, in grado di portare nuove energie per il continuo miglioramento della business plan competition. E' stata per me un'entusiasmante esperienza sia dal punto di vista professionale che umano. Un'esperienza che, se necessario, continuerò a mettere al servizio di Start Cup».
Guido Nassimbeni fa parte del consiglio direttivo dell’Associazione italiana di ingegneria gestionale e del Centro studi dell’Associazione italiana di management degli approvvigionamenti. È anche membro del Board del Journal of Purchasing e Supply Management. Ha svolto attività di docenza in corsi master organizzati da numerose istituzioni, tra cui Area Science Park, Cuoa (Consorzio Universitario per gli studi di Organizzazione Aziendale), Politecnico e Università Bocconi di Milano. Autore di numerose pubblicazioni, apparse sulle più prestigiose riviste di operations management del mondo, è stato recentemente selezionato – unico italiano - dalla Oxford University per una monografia dedicata alla gestione delle reti di fornitura. Tra i suoi lavori recenti anche il libro: Approvvigionamenti in Cina, Strategie, metodi ed esperienze, edito dal Sole24ore, libro che trae origine da un progetto di ricerca internazionale da lui coordinato e condotto in collaborazione con le università di Magdeburgo e Pechino.
«Start Cup 2005 – spiega Nassimbeni – rinnova innanzitutto la virtuosa partnership con la Fondazione Crup, che da subito ha creduto in questo progetto condividendone con l’Università di Udine finalità ed obiettivi: favorire la traduzione di idee originali ed innovative in progetti di impresa, innescare un processo creativo e un percorso formativo su contenuti legati all’imprenditorialità. “Hai un’idea? Fanne un’impresa” era e resta lo slogan della competizione. Start Cup 2005 rimane fedele a queste finalità, così magistralmente perseguite nelle due passate edizioni che hanno visto l’ateneo friulano vincere per due volte consecutive la competizione nazionale. Quest’anno puntiamo a consolidare ed estendere la partecipazione di imprese ed istituzioni. Un coinvolgimento che vogliamo costruire su un orizzonte internazionale. Start Cup, infatti, può essere una formidabile occasione di incontro tra esperienze di diversa nazionalità, favorendo la fertilizzazione reciproca di conoscenze e quella prospettiva multiculturale e internazionale oggi irrinunciabile».
Un programma ambizioso, che, con nuovi obiettivi, continua nel solco già tracciato sotto la direzione di Cristiana Compagno. Che, nel passare il testimone a Nassimbeni, è la prima a fargli i suoi migliori auguri di buon lavoro: «Al terzo anno Start Cup è diventata struttura consolidata di risorse e competenze – dice Compagno – che non appartengono solo ad un piccolo pionieristico gruppo ma all'intero ateneo, ed è giusto che la direzione passi ad altre qualificate persone – qual è il professor Nassimbeni – e ad altre facoltà, in grado di portare nuove energie per il continuo miglioramento della business plan competition. E' stata per me un'entusiasmante esperienza sia dal punto di vista professionale che umano. Un'esperienza che, se necessario, continuerò a mettere al servizio di Start Cup».
Guido Nassimbeni fa parte del consiglio direttivo dell’Associazione italiana di ingegneria gestionale e del Centro studi dell’Associazione italiana di management degli approvvigionamenti. È anche membro del Board del Journal of Purchasing e Supply Management. Ha svolto attività di docenza in corsi master organizzati da numerose istituzioni, tra cui Area Science Park, Cuoa (Consorzio Universitario per gli studi di Organizzazione Aziendale), Politecnico e Università Bocconi di Milano. Autore di numerose pubblicazioni, apparse sulle più prestigiose riviste di operations management del mondo, è stato recentemente selezionato – unico italiano - dalla Oxford University per una monografia dedicata alla gestione delle reti di fornitura. Tra i suoi lavori recenti anche il libro: Approvvigionamenti in Cina, Strategie, metodi ed esperienze, edito dal Sole24ore, libro che trae origine da un progetto di ricerca internazionale da lui coordinato e condotto in collaborazione con le università di Magdeburgo e Pechino.