4 Luglio 2005
In uscita un libro curato da Piero Pinamonti
Il recupero energetico nelle imprese del mobile
Pubblicati gli atti del convegno di Unindustria
Una pubblicazione mette in luce nuove opportunità economiche per le industrie del mobile pordenonese. Si intitola “Energia prodotta dagli scarti della lavorazione del legno: opportunità di cogenerazione nel distretto del mobile” ed esce a metà luglio, edito da Forum, a cura di Piero Pinamonti, docente dell’Università di Udine, nonché responsabile per la didattica del Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica a Pordenone. Si tratta di un lungo lavoro di studio e analisi coronato lo scorso novembre nel convegno organizzato, presso l’Unione Industriali di Pordenone,dal Centro Polifunzionale di Pordenone dell’Università di Udine (Cepo), in collaborazione con l’Università di Trieste, la sezione regionale dell’ATI (Associazione Termotecnica Italiana) e con il sostegno del progetto CRUI-Campusone e del Consorzio Universitario di Pordenone.
Il convegno, lo ricordiamo, aveva evidenziato in particolare le possibilità di applicazione di una nuova tecnologia, disponibile sul mercato da circa un decennio e nota come Orc - Organic Rankine Cycle - per la produzione di energia elettrica da scarti legnosi nelle imprese del Distretto del Mobile dell’Alto Livenza, sottolineando specialmente l’opportunità economica di realizzare impianti comuni e reti energetiche a servizio di intere zone industriali,piuttosto che impianti indipendenti più piccoli, che sarebbero convenienti solo nelle aziende di maggiori dimensioni.
Nel volume che riporta gli atti del convegno, si può trovare oltre alla presentazione delle tecnologie di conversione energetica da parte dei produttori degli impianti, un panorama sulle attuali prospettive di autoproduzione energetica e le memorie tecnico-scientifiche che sintetizzano le analisi e le valutazioni presentate al convegno, frutto di due anni di studi svolti sul territorio pordenonese da un gruppo di docenti e ricercatori delle Università di Udine e di Trieste sotto la guida di Gioacchino Nardin, docente di impianti meccanici dell’ateneo udinese ed esperto in impiantistica energetica ed ambientale. Il libro sarà reperibile gratuitamente in un numero limitato di copie presso la segreteria didattica del Centro polifunzionale di via Prasecco. Chi fosse interessato potrà rivolgersi al manager didattico Sabrina Di Carlo (sabrina.dicarlo@amm.uniud.it, tel.0434/239421); oppure potrà acquistarlo presso l’editrice stessa (http://www.forumeditrice.it/index.jsp)
Il convegno, lo ricordiamo, aveva evidenziato in particolare le possibilità di applicazione di una nuova tecnologia, disponibile sul mercato da circa un decennio e nota come Orc - Organic Rankine Cycle - per la produzione di energia elettrica da scarti legnosi nelle imprese del Distretto del Mobile dell’Alto Livenza, sottolineando specialmente l’opportunità economica di realizzare impianti comuni e reti energetiche a servizio di intere zone industriali,piuttosto che impianti indipendenti più piccoli, che sarebbero convenienti solo nelle aziende di maggiori dimensioni.
Nel volume che riporta gli atti del convegno, si può trovare oltre alla presentazione delle tecnologie di conversione energetica da parte dei produttori degli impianti, un panorama sulle attuali prospettive di autoproduzione energetica e le memorie tecnico-scientifiche che sintetizzano le analisi e le valutazioni presentate al convegno, frutto di due anni di studi svolti sul territorio pordenonese da un gruppo di docenti e ricercatori delle Università di Udine e di Trieste sotto la guida di Gioacchino Nardin, docente di impianti meccanici dell’ateneo udinese ed esperto in impiantistica energetica ed ambientale. Il libro sarà reperibile gratuitamente in un numero limitato di copie presso la segreteria didattica del Centro polifunzionale di via Prasecco. Chi fosse interessato potrà rivolgersi al manager didattico Sabrina Di Carlo (sabrina.dicarlo@amm.uniud.it, tel.0434/239421); oppure potrà acquistarlo presso l’editrice stessa (http://www.forumeditrice.it/index.jsp)
