31 Ottobre 2005
Incontro all’università di Udine mercoledì 9 novembre
Cooperazione transfrontaliera: le opportunità dei bandi Interreg III
Progetti per l’ambiente, la cultura, l’integrazione economica
Quali sono le nuove strategie regionali nel campo della cooperazione transfrontaliera? Quali opportunità per università, amministrazioni locali, soggetti pubblici e privati in questo settore? A queste domande cercherà di rispondere l’incontro in programma mercoledì 9 novembre alle 9 nella sala convegni di palazzo Antonini, in via Petracco a Udine. Organizzata dall’ateneo friulano, la giornata informativa dal titolo “La cooperazione tra i paesi dell’area adriatica” illustrerà le opportunità del nuovo Programma di prossimità adriatico Interreg/Cards-Phare, che ha recentemente sostituito il Programma di iniziativa comunitaria Interreg IIIA tranfrontaliero adriatico.
L’obiettivo generale è quello di promuovere lo sviluppo socio-economico e la cooperazione fra i Paesi dell’area adriatica, contribuendo alla formazione di un’euroregione adriatica. I bandi del progetto offriranno possibilità di presentazione di progetti in tre diversi settori: la tutela e valorizzazione ambientale, culturale ed infrastrutturale del territorio transfrontaliero attraverso lo sviluppo e il potenziamento delle infrastrutture turistiche e culturali, dei trasporti e delle telecomunicazioni; l’integrazione economica dei sistemi produttivi transfrontalieri; le azioni di rafforzo la qualificazione delle risorse umane, l’aggiornamento professionale e il finanziamento di iniziative innovative sulla promozione sociale e sul mercato del lavoro.
Dopo i saluti delle autorità dell’università di Udine, i lavori saranno introdotti da Franco Iacop, assessore regionale per le Relazioni internazionali, comunitarie e autonomie locali. Il nuovo programma di prossimità sarà presentato da Giuseppe Razza, mentre la presentazione dei contenuti dei bandi sarà affidata a Gabriele Di Marcantonio, entrambi del Segretariato tecnico congiunto. Toccherà ad Eugenio Ambrosi, del servizio rapporti comunitari e integrazione europea della Regione presentare le esperienze e prospettive delle nuove strategie regionali in ambito di cooperazione transanzionale nel settore primario. I progetti di cooperazione transnazionale nel settore primario, infine, saranno presentati da Marina Bortotto, del servizio affari generali, amministrativi e politiche comunitarie.
L’obiettivo generale è quello di promuovere lo sviluppo socio-economico e la cooperazione fra i Paesi dell’area adriatica, contribuendo alla formazione di un’euroregione adriatica. I bandi del progetto offriranno possibilità di presentazione di progetti in tre diversi settori: la tutela e valorizzazione ambientale, culturale ed infrastrutturale del territorio transfrontaliero attraverso lo sviluppo e il potenziamento delle infrastrutture turistiche e culturali, dei trasporti e delle telecomunicazioni; l’integrazione economica dei sistemi produttivi transfrontalieri; le azioni di rafforzo la qualificazione delle risorse umane, l’aggiornamento professionale e il finanziamento di iniziative innovative sulla promozione sociale e sul mercato del lavoro.
Dopo i saluti delle autorità dell’università di Udine, i lavori saranno introdotti da Franco Iacop, assessore regionale per le Relazioni internazionali, comunitarie e autonomie locali. Il nuovo programma di prossimità sarà presentato da Giuseppe Razza, mentre la presentazione dei contenuti dei bandi sarà affidata a Gabriele Di Marcantonio, entrambi del Segretariato tecnico congiunto. Toccherà ad Eugenio Ambrosi, del servizio rapporti comunitari e integrazione europea della Regione presentare le esperienze e prospettive delle nuove strategie regionali in ambito di cooperazione transanzionale nel settore primario. I progetti di cooperazione transnazionale nel settore primario, infine, saranno presentati da Marina Bortotto, del servizio affari generali, amministrativi e politiche comunitarie.