20 Novembre 2005
Primo appuntamento mercoledì 23 novembre
Le catastrofi nella storia dal medioevo all'età contemporanea
Al via l’attività del Laboratorio per la ricerca
e la didattica della storia dell’ateneo di Udine
L’analisi dei principali eventi catastrofici della storia, come le epidemie e i grandi eventi sismici, che sin dall’antichità hanno distrutto uomini e cose, sarà al centro dei seminari “Catastrofi fra natura e storia: un percorso sulle fonti nella storia medievale, moderna e contemporanea”, organizzati nell’ambito delle attività per gli insegnanti in formazione e in servizio dal Laboratorio per la ricerca e la didattica della storia. Primo appuntamento mercoledì 23 novembre dalle 16 alle 19 nell’aula 10 di palazzo Antonini, in via Petracco 8 a Udine, con Andrea Zannini, professore di Storia moderna alla facoltà di Lingue e letterature straniere dell’ateneo di Udine, che tratterà “La catastrofe epidemiologica: dalla peste del Trecento al colera dell’Ottocento”.
Il Laboratorio per la ricerca e la didattica della storia, struttura di raccordo fra università di Udine e scuole secondarie della città e della provincia, promuove anche quest’anno le sue attività di sperimentazione di nuovi modi di insegnare e di studiare la storia, attraverso la partecipazione attiva dei docenti universitari, degli insegnanti della scuola e degli studenti. «Dopo un primo biennio di sperimentazione dell’innovazione metodologica della didattica della storia del Novecento – spiegano Fulvio Salimbeni, professore di Storia contemporanea alla facoltà di Lingue e letterature straniere dell’ateneo di Udine, e Alessandra Russo, supervisore della Scuola di specializzazione per l’insegnamento nella scuola secondaria (Ssis), coordinatori del Laboratorio – nell’anno in corso il campo di indagine si allarga per promuovere percorsi tematici relativi anche alla storia medievale e moderna».
Il Laboratorio per la ricerca e la didattica della storia, struttura di raccordo fra università di Udine e scuole secondarie della città e della provincia, promuove anche quest’anno le sue attività di sperimentazione di nuovi modi di insegnare e di studiare la storia, attraverso la partecipazione attiva dei docenti universitari, degli insegnanti della scuola e degli studenti. «Dopo un primo biennio di sperimentazione dell’innovazione metodologica della didattica della storia del Novecento – spiegano Fulvio Salimbeni, professore di Storia contemporanea alla facoltà di Lingue e letterature straniere dell’ateneo di Udine, e Alessandra Russo, supervisore della Scuola di specializzazione per l’insegnamento nella scuola secondaria (Ssis), coordinatori del Laboratorio – nell’anno in corso il campo di indagine si allarga per promuovere percorsi tematici relativi anche alla storia medievale e moderna».