25 Novembre 2005
Appuntamento martedì 29 novembre in via Margreth a Udine
In viaggio tra le fonti storiche per studiare le catastrofi del passato
Secondo seminario del Laboratorio per la ricerca
e la didattica della storia dell’università di Udine
E’ un percorso affascinante e fondamentale quello tra le fonti, per lo studio della storia. Ed è quanto propone il secondo seminario del ciclo “Catastrofi fra natura e storia: un percorso sulle fonti della storia medievale, moderna e contemporanea”, organizzato dal Laboratorio per la ricerca e la didattica della storia dell’ateneo di Udine, quest’anno focalizzato sui principali eventi catastrofici della storia, come le epidemie e i grandi eventi sismici.
Appuntamento martedì 29 novembre dalle 16.30 alle 19 nell’aula 8 del polo di scienze della formazione, ex Blanchini, in via Marghreth a Udine, con “Gli strumenti per lo studio delle crisi demografiche: le fonti parrocchiali, le cronache, la letteratura”. «Dopo aver trattato dei meccanismi che innescano e reggono le grandi crisi epidemiologiche della storia, dalla peste nera del 1348 alla crisi di sussistenza del 1816-17 – anticipa Andrea Zannini, professore di Storia moderna alla facoltà di Lingue e letterature straniere dell’università di Udine - in questo secondo laboratorio si analizzeranno le fonti che lo storico usa per studiare queste particolari congiunture: i registri parrocchiali di nascita, morte e matrimonio, le cronache, le fonti letterarie».
Il Laboratorio per la ricerca e la didattica della storia è la struttura di raccordo fra università di Udine e scuole secondarie della città e della provincia nata per promuovere attività di sperimentazione e nuovi modi per insegnare e studiare la storia, attraverso la partecipazione attiva dei docenti universitari, degli insegnanti della scuola e degli studenti.
Appuntamento martedì 29 novembre dalle 16.30 alle 19 nell’aula 8 del polo di scienze della formazione, ex Blanchini, in via Marghreth a Udine, con “Gli strumenti per lo studio delle crisi demografiche: le fonti parrocchiali, le cronache, la letteratura”. «Dopo aver trattato dei meccanismi che innescano e reggono le grandi crisi epidemiologiche della storia, dalla peste nera del 1348 alla crisi di sussistenza del 1816-17 – anticipa Andrea Zannini, professore di Storia moderna alla facoltà di Lingue e letterature straniere dell’università di Udine - in questo secondo laboratorio si analizzeranno le fonti che lo storico usa per studiare queste particolari congiunture: i registri parrocchiali di nascita, morte e matrimonio, le cronache, le fonti letterarie».
Il Laboratorio per la ricerca e la didattica della storia è la struttura di raccordo fra università di Udine e scuole secondarie della città e della provincia nata per promuovere attività di sperimentazione e nuovi modi per insegnare e studiare la storia, attraverso la partecipazione attiva dei docenti universitari, degli insegnanti della scuola e degli studenti.