11 Marzo 2006
Finanziati con 1 milione 646 mila euro dalla legge regionale
Innovazione, l'Università di Udine capofila di 10 progetti
Studieranno anche cellule staminali, farmaci contro il cancro,
prosciutto crudo e performance innovative
Dall’utilizzo delle cellule staminali nella terapia umana alla misurazione delle performance innovative, dallo sviluppo di nuovi farmaci contro il cancro allo studio dei meccanismi del danno muscolare. E ancora: innovazioni nella filiera del prosciutto crudo, strumenti per simulare e verificare modelli biologici, metodi per la produzione industriale di molecole bioattive. Spaziano a 360 gradi in tutti gli ambiti della ricerca, i progetti approvati e finanziati dalla legge regionale sull’innovazione 11/2003 a cui partecipa l’università di Udine. Si tratta complessivamente di 15 progetti, dei quali 6 vedono l’ateneo friulano nel ruolo di capofila (4 da solo e 5 con altri partner prestigiosi, come l’università di Trieste, la Sissa e il Cro di Aviano). I dieci progetti coordinati dall’università di Udine hanno ottenuto complessivamente 868 punti (da un massimo di 92 ad un minimo di 83, in una classifica in cui si andava da un minimo di 23 ad un massimo di 93 punti) e un finanziamento di oltre 1 milione 646 mila euro. Ad essi se ne aggiungono altri cinque, dove l’ateneo udinese riveste il ruolo di partner.
Su 159 i progetti presentati, la Regione ne ha scelti e finanziati 30 con una somma pari a 5 milioni 100 mila euro. La graduatoria è stata stilata da un’apposita commissione di valutazione, istituita dalla stessa legge sull'innovazione, e di cui hanno fatto parte Attilio Maseri, direttore del dipartimento di Scienze cardiovascolari dell'Ospedale S. Raffaele di Milano, cardiologo di fama internazionale; Eugenio Corti, già presidente dell'Associazione dei parchi tecnologici italiani, Mirano Sancin, già direttore di Area Science Park, Giovanni Gajo, esperto di venture capital. «Apprezzo vivamente – dice il rettore dell’ateneo friulano, Furio Honsell – l’impegno finanziario della Regione e il metodo rigoroso con il quale sono stati selezionati i progetti».
Questi i quattro progetti in cui l’ateneo di Udine è capofila da solo: “Analisi sistemica per la misurazione delle performance innovative” (150 mila euro) di Cristiana Compagno; “Inertizzazione rifiuti industriali e civili mediante produzione di materiali ceramici” (79 mila 984 euro) di Stefano Maschio; “Tech-up laboratorio di ingegneria per le tecnologie ubique e pervasive” (157 mila euro) di Antonio Abramo; “Innovazione della filiera del prosciutto crudo” (153 mila euro) di Edi Piasentier.
Questi i sei progetti con l’università di Udine capofila con altri partner: con partner l’università di Trieste, “Caratterizzazione delle cellule staminali e loro utilizzo nella terapia umana” (299 mila 300 euro) di Carlo Alberto Beltrami; “Sviluppo di nuovi farmaci nella terapia fotodinamica del cancro” (68 mila euro) di Luigi Xodo; “Metodi catalitici applicabili alla produzione industriale di molecole bioattive” (180 mila euro) di Pierluigi Rigo; “Tecnologie nella trasformazione di piante officinali per lo sviluppo di prodotti nel settore alimentare” (176 mila 233 euro) di Carla Da Porto; con partner l’ateneo giuliano, la Sissa e il Lncib, “Biocheck – strumento per la simulazione e verifica di modelli biologici” (138 mila euro) di Alberto Policriti; con partner l’università di Trieste e il Cro di Aviano, “Studio sui meccanismi del danno muscolare (244 mila 778 euro) di Pietro Enrico di Prampero.
Questi i cinque progetti di cui l’università di Udine è partner: “Rete regionale per la ricerca e lo sviluppo di nuovi agenti antinfettivi” con Margherita Zanetti; “Aitt Identificazione bersagli molecolari nel trattamento dei tumori” con Claudio Brancolini; “Microscopia a sonda in campo biomedico” con Gaetano Vitale; “Realizzione di catalizzatori nanostrutturati per la produzione di idrogeno” con Alessandro Trovatelli; “Network regionale per lo studio di malattie linfoproliferative” con Carlo Ennio Michele Pucillo.
Progetti finanziati con Università di Udine capofila
Titolo
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Coordinatore
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Punti
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Finanziamento
|
Partner
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Analisi sistemica per la misurazione delle performance innovative
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Cristiana Compagno
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92
|
€ 150.000,00
|
-
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Caratterizzazione delle cellule staminali e loro utilizzo
nella terapia umana
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Carlo Alberto Beltrami
|
91
|
€ 299.300,85
|
Università di Trieste
|
Biocheck – strumento
per la simulazione e verifica
di modelli biologici
|
Alberto Policriti
|
90
|
€ 138.072,18
|
Università di Trieste, Sissa, Lncib
|
Inertizzazione rifiuti industriali
e civili mediante produzione
di materiali ceramici
|
Stefano Maschio
|
87
|
€ 79.984,24
|
-
|
Sviluppo di nuovi farmaci nella terapia fotodinamica del cancro
|
Luigi Xodo
|
86
|
€ 68.000,00
|
Università di Trieste
|
Metodi catalitici applicabili
alla produzione industriale
di molecole bioattive
|
Pierluigi Rigo
|
86
|
€ 180.000,00
|
Università di Trieste
|
Studio sui meccanismi del danno muscolare
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Pietro Enrico di Prampero
|
85
|
€ 244.778,60
|
Università di Trieste, Cro di Aviano
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Tecnologie nella trasformazione di piante officinali per lo sviluppo di prodotti nel settore alimentare
|
Carla Da Porto
|
84
|
€ 176.233,20
|
Università di Trieste
|
Tech-up laboratorio di ingegneria per le tecnologie ubique
e pervasive
|
Antonio Abramo
|
84
|
€ 157.056,47
|
-
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Innovazione della filiera
del prosciutto crudo
|
Edi Piasentier
|
83
|
€ 153.000,00
|
-
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Totale
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|
868
|
€ 1.646.425,54
|
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Progetti finanziati con partner l’Università di Udine
Rete regionale per la ricerca e lo sviluppo di nuovi agenti antinfettivi
|
Margherita Zanetti
|
Aitt Identificazione bersagli molecolari nel trattamento dei tumori
|
Claudio Brancolini
|
Microscopia a sonda in campo biomedico
|
Gaetano Vitale
|
Realizzione di catalizzatori nanostrutturati per la produzione di idrogeno
|
Alessandro Trovarelli
|
Network regionale per lo studio di malattie linfoproliferative
|
Carlo Ennio Michele Pucillo
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