Nuova ricerca dell'Ateneo friulano su un campione di 103 alunni delle scuole elementari

I bambini goriziani amano Striscia la notizia e Camera Cafè

Il 39% dei maschi e il 34% delle femmine leggono da 1 a 5 libri l'anno, a 9 anni il 90% possiede un videogioco, a 10 tutti hanno il computer

Quanti libri leggono i bambini goriziani? Quante ore passano davanti alla tv o ai videogiochi? Quali programmi preferiscono? Hanno un loro telefonino? E, soprattutto, le tecnologie quanto hanno “adultizzato” i bambini? A queste e altre domande vuole dare risposte la nuova ricerca dell’Università di Udine che fotografa il rapporto dei bambini italiani, e in particolare goriziani, tra gli 8 e gli 11 anni, con i media e le nuove tecnologie. Lo studio coordinato dal prof. Francesco Pira, docente di Comunicazione Sociale e Pubblica e di Relazioni Pubbliche presso il Corso di Laurea in Relazioni Pubbliche dell’Università di Udine a Gorizia, rivela i risultati di un’analisi quantitativa condotta su un campione multiregionale (Sicilia, Toscana, Campania, Abruzzo, Veneto e Friuli Venezia Giulia le regioni interessate) di 1.212 bambini, di cui 103 nella provincia di Gorizia. Nel mese di giugno del 2006 è stato somministrato un questionario in alcune scuole elementari campione, composto da 29 quesiti a risposta multipla.
 
I dati emersi sono stati confrontati con quelli di indagini precedenti e svolte anche da istituti di ricerca, associazioni di volontariato e di genitori e istituzioni. I risultati della ricerca adeguatamente commentati diventeranno un libro “Infanzia, media e nuove tecnologie” edito da Franco Angeli, scritto dallo stesso Pira a quattro mani con il Primario Emerito di Pediatria, dottor Vincenzo Marrali, con le prefazioni del Magnifico Rettore dell’Università di Udine, prof. Furio Honsell, del Ministro della Salute, sen. Livia Turco e dell’inviata del Tg1 Rai, Tiziana Ferrario ideatrice e conduttrice del GT Ragazzi.
 
I risultati
 
I bambini come gli adulti non leggono tantissimo. Il 39% dei maschi ha dichiarato di leggere da 1 a 5 libri l’anno; il 41 % da 5 a 10 ed il 20% oltre i 10. Le femmine invece per il 34% leggono da 1 a 5 libri, il 28% da 5 a 10, mentre il restante 38% oltre i 10. Un dato che fa capire come i piccoli seguono l’esempio degli adulti: il Rapporto 2006 del Censis sulla comunicazione rivela infatti che soltanto il 28,2% degli italiani usa i libri per informarsi.
 
Il 30% dei maschi e il 31% delle femmine hanno 3 apparecchi televisivi in casa, mentre il 24% dei maschi e il 36% delle femmine dichiara di possederne 2. A 11 anni metà degli intervistati ne ha uno in camera, ma la maggioranza guarda la televisione in soggiorno da solo, soprattutto il pomeriggio o la sera. Nella top ten dei programmi più seguiti Mediaset fa manbassa. In cima alla classifica ci sono Camera Cafè, Striscia la notizia, Zelig, i Simpson. Minore gradimento riscuotono programmi della Tv pubblica come la Melevisione della Rai e il GT Ragazzi. Fanalino di coda trasmissioni come Uomini e Donne, Centrovetrine e Grande Fratello. “Si conferma il basso gradimento – spiega il coordinatore della ricerca Francesco Pira - dei programmi per ragazzi. I reality trovano spazio nella tv vista dai bambini a partire dal Grande Fratello. Ci troviamo di fronte a bambini “adultizzati” che guardano la tv degli adulti. In essa trovano modelli di riferimento nei quali riconoscersi e con i quali confrontarsi. È chiaro che se facciamo riferimento alle critiche che piovono da più parti sulla televisione italiana, sull'invadenza di reality, le risposte che i bambini hanno fornito dovrebbero generare più di una reazione. Una piccola speranza può arrivare dai palinsesti della tv satellitare”.
 
Su 103 intervistati, alla domanda “possiedi videogiochi” 82 bambini goriziani hanno risposto sì, l’86% dei maschi ed il 75% delle femmine. La percentuale sale al 90% nella fascia d’età di 9 anni. Analizzando la tipologia il genere avventura risulta il più gettonato, seguito da sport, cartoni animati e combattimento.  
 
Per quanto riguarda il computer, su 103 intervistati ben 100 bambini goriziani dichiarano di possederne uno (95% maschi e 98% femmine), tutti invece lo possiedono all’età di 10 anni. Il 67% dei maschi e il 57% delle femmine ha dichiarato di non averlo in camera, mentre l’uso principale è destinato sia al gioco sia allo studio, soprattutto nelle ore pomeridiane. Il bambino goriziano sta al computer poco più di un ora e dieci minuti al giorno, contro i 76 minuti dei bambini italiani.
 
Il 63% dei bambini goriziani possiede un telefono cellulare. I motivi per i quali il telefonino viene utilizzato vedono al primo posto l’invio di sms e al secondo “per cercare un amico”, quindi per scaricare musica e infine per inviare mms. I bambini che dichiarano di fare in media da 1 e 5 telefonate sono il 77%, mentre solo l’8% dichiara di farne un uso più intenso con più di 5 telefonate, percentuale che sale al 21% tra le bambine. Il 57% dei maschi e il 50% delle femmine invia da 1 a 3 sms al giorno, percentuale che sale rispettivamente al 95% e all’83% nel caso di invio di mms. Infine, per quanto riguarda le ricariche, il 75% dei maschi e il 61% delle femmine ne fa una al mese, contro il 49% della media nazionale.
 
Sintesi, tabelle e commenti sono scaricabili dal sito www.francescopira.it alla sezione Ricerche.
 

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