Inaugurazione lunedì 19 marzo,
aula magna di p.le Kolbe

Raccordo scuola-università: al via le Giornate di diffusione culturale

Scienza a 360 gradi con e per le scuole del Triveneto

        Scuola e scienza protagoniste all’Università di Udine. Da lunedì 19 marzo a martedì 17 aprile l’ateneo friulano organizza la XVII edizione delle “Giornate di diffusione culturale”. Protagonisti alunni e studenti delle scuole primarie e secondarie del Triveneto e i loro insegnanti. Il programma prevede sette moduli di attività (dall’educazione informale alla presentazione di esperienze e ricerche), 23 laboratori (dai fenomeni elettrici a quelli ottici e termici, dall’esplorazione del moto alla proprietà della materia), tre mostre (Giochi, esperimenti e idee (Gei), ovvero 250 attività da fare e non solo da guardare; prototipi di robot vedenti; materiali didattici innovativi); 55 tra convegni, seminari e tavole rotonde; 3 gare per studenti (fisica, matematica e programmazione), e due corsi di formazione per insegnanti. La manifestazione è promossa nell’ambito della Settimana della cultura scientifica indetta dal ministero dell’Università e della ricerca. 

        Quest’anno le Giornate sono dedicata al tema “Esplorare, descrivere e interpretare con modelli: naturali, artificiali e formali”. Principali obiettivi dell’edizione 2007 sono la collaborazione tra scuola e università nel processo di formazione dei giovani, lo studio di materiali e strategie per diffondere l’educazione scientifica e tecnologica nelle scuole, la formazione degli insegnanti per l’innovazione didattica e la ricaduta delle ricerche nel processo formativo a tutti i livelli. 

        Le Giornate di diffusione culturale saranno inaugurate dal rettore, Furio Honsell, lunedì 19 marzo, alle 15, nell’aula magna dell’Università, in piazzale Kolbe 4 (via Chiusaforte), a Udine. Seguirà una tavola rotonda sulla “Meccanica quantistica”. Oltre al rettore parteciperanno: Gesche Pospiech, dell’Università di Dresda; Giancarlo Ghirardi, dell’Università di Trieste; Jenaro Guisasola, dell’Università dei Paesi Baschi, e Stefano Bordoni, dell’Università di Pisa. «Il raccordo tra scuola e università – spiega il delegato del rettore per l’Orientamento e il tutorato, Marisa Michelini – è uno strumento di fondamentale importanza per la formazione dei giovani, per l’aggiornamento degli insegnanti e per la promozione della cultura nella sua accezione più ampia». 

        Alla realizzazione della manifestazione collaborano le sezioni udinesi dell’Associazione italiana per l’insegnamento della fisica (Aif) e la Società italiana di scienze matematiche e fisiche “Mathesis”, e cinque istituti scolastici: i licei scientifici “N. Copernico” e “G. Marinelli” e il liceo classico “J. Stellini” di Udine, il liceo ginnasio “A. Canova” di Treviso e il Ginnasio “Gian Rinarlo Carli” di Capodistria (Slovenia). Per ulteriori informazioni: www.uniud.it/cird/.

Sullo stesso tema

Giovedì 12 Novembre

Al via la mostra “Giochi, esperimenti, idee”, la scienza a portata di bambini

Già prenotate le visite di oltre 1500 allievi delle scuole primarie e secondarie

Lunedì 17 Marzo

Al via la mostra "Giochi, esperimenti, idee", vent'anni di scienza fai da te per bambini e ragazzi

Fino al 1° aprile sarà visitata da duemila allievi di una ventina di scuole primarie della regione Inaugurazione mercoledì 19 marzo, alle 15, all’istituto “Stringher” a Udine

Lunedì 4 Aprile

Imparare giocando, l'Università apre le porte a 1200 piccoli scienziati

Inaugurata la mostra “LabGEI” con laboratori, esperimenti e giochi