La premiazione all’inaugurazione dell’anno accademico dell'Accademia delle Scienze di Torino
Il professor Michele Morgante vince il Premio Ferrari Soave
Riconoscimento al genetista dell’ateneo friulano per i fondamentali contributi sui genomi delle piante coltivate
Il professor Michele Morgante, docente di Genetica dell'Università di Udine, si è aggiudicato il Premio Ferrari Soave 2025, uno dei più autorevoli riconoscimenti nazionali nel campo delle Scienze Biologiche. Il premio, a cadenza biennale e destinato a scienziati che si sono distinti per le loro ricerche, ha selezionato Morgante nell'edizione di quest'anno, a carattere nazionale e focalizzata sulla biologia vegetale. La cerimonia di premiazione si è tenuta in occasione dell’inaugurazione dell’anno accademico dell'Accademia delle Scienze di Torino.
Morgante è stato premiato per i suoi contributi di fondamentale importanza alla conoscenza dei genomi vegetali, con particolare enfasi su quelli delle piante coltivate. Le motivazioni del premio sono un riconoscimento sia al contributo scientifico sia all’impegno istituzionale e nella divulgazione del professore nel corso della sua carriera e in particolare negli ultimi dieci anni.
I suoi studi nella ricerca di base hanno aperto nuovi concetti scientifici, come quello del pan-genoma, essenziale per una comprensione completa della variabilità genetica di una specie. Ha saputo tradurre i risultati della ricerca teorica in applicazioni pratiche di grande impatto. In particolare, ha sviluppato varietà di vite resistenti ai patogeni che sono attualmente in produzione, fornendo soluzioni concrete per l'agricoltura sostenibile. Oltre all'attività di laboratorio, Morgante è fortemente impegnato nella divulgazione scientifica e nel curare i rapporti con le Istituzioni italiane ed europee deputate alla definizione delle strategie politiche nel settore della genetica e della biologia vegetale.
Il Premio Ferrari Soave è un riconoscimento di alto profilo nel panorama scientifico, destinato a una scienziata o a uno scienziato vivente che si è distinti per le ricerche nel campo delle Scienze biologiche. Il premio si alterna tra edizioni nazionali e internazionali.


