25 Gennaio 2011
Giovedì 27 gennaio a Udine e Gorizia Fiere nell’ambito di Agriest
La coltura del mais tra qualità e sostenibilità
Convegno della facoltà di Agraria e proclamazione del vincitore del premio Becich
“Maiscoltura di qualità e sostenibile per gli agricoltori”. È il tema del convegno che la facoltà di Agraria dell’università di Udine organizza, nell’ambito di Agriest, giovedì 27 gennaio alle 14.30 nella sala Convegni di Udine e Gorizia Fiere, a Torreano di Martignacco. Nel corso dell’incontro, organizzato in collaborazione con Dekalb Monsanto, sarà proclamato il vincitore del premio di laurea “Guido Becich”, giunto alla nona edizione.
«Il convegno – spiega il preside della facoltà di Agraria, Roberto Pinton – intende affrontare alcune delle problematiche che riguardano una coltura di primario interesse per l’agricoltura e per quella friulana in particolare».
L’appuntamento sarà introdotto dal preside della facoltà di Agraria Roberto Pinton. Prenderanno poi la parola due docenti dell’ateneo friulano: Giuseppe Firrao che terrà la relazione “Quando naturale e sano non sono sinonimi, vince la tecnologia: la sconfitta delle micotossine è vicina”, e Paolo Ceccon che tratterà il tema “Verso un uso più efficiente dell’azoto: alla ricerca di un equilibrio tra normative di un equilibrio tra normative agroambientali e produttività delle colture”. Infine, Federico Bartoli, di Monsanto Agricoltura Italia, parlerà di “Produzione, sostenibilità e reddito con il mais: l’esperienza e le proposte di Dekalb”. Seguirà il dibattito.