Il 20 marzo, alle 9, all’auditorium della Biblioteca scientifica

L’acqua in un clima che cambia: progetti e strategie per la transizione idrica

Incontro rivolto agli studenti universitari e delle scuole superiori e dedicato alle risorse idriche nel contesto del cambiamento climatico

“Acqua in un clima che cambia: progetti e strategie per la transizione idrica”. È il tema dell’incontro dedicato al rapporto tra risorse idriche e cambiamento climatico che si terrà all’Università di Udine mercoledì 20 marzo, alle 9, nell’auditorium della Biblioteca scientifica (via Fausto Schiavi 44). L’appuntamento è organizzato dal corso di laurea magistrale in Scienze e tecnologie sostenibili per l’ambiente (Stam) del Dipartimento di Scienze agroalimentari, ambientali e animali. È dedicato, in particolare, agli studenti universitarie e delle scuole superiori.

Il convegno vedrà l’intervento di alcuni portatori di interesse attivi sul territorio del Friuli Venezia Giulia e componenti del Comitato di indirizzamento del corso di laurea magistrale. Tra essi, AcegasApsAmga, Acquedotto Poiana, Confindustria Udine, For Nature Srl, Gesteco, HydroGEA e Ferriere Nord.

I temi - I relatori presenteranno le maggiori criticità legate alla risorsa idrica nella regione. In particolare, i gestori del servizio idrico integrato affronteranno il tema della resilienza delle reti e degli impianti. Fattore sempre più necessario nell’avvicendarsi di scenari estremi come siccità e alluvioni, illustrando le maggiori criticità e le possibili soluzioni legate ai cambiamenti climatici. Confindustria Udine si concentrerà sulla risorsa idrica nelle aziende industriali con particolare riferimento alle opportunità di riciclo e risparmio. Gesteco affronterà il tema della necessità di ottimizzare il recupero idrico nei processi di trattamento reflui.

Ferriere Nord illustrerà i progetti e gli investimenti realizzati dall’azienda per ridurre significativamente l’emungimento e lo scarico delle acque con un approfondimento in merito alla piattaforma digitale sviluppata per monitorare e rendicontare, da un punto di vista qualitativo e quantitativo, i volumi d’acqua interessati. Infine, Fon Nature riporterà le principali attività di monitoraggio che vengono svolte sui corpi idrici del Friuli Venezia Giulia, con particolare riferimento agli elementi di qualità biologica e al monitoraggio quantitativo della risorsa idrica. Al termine è previsto un momento di discussione che permetterà un confronto tra i vari stakeholders e il pubblico.

Gli interventi - Il convegno si aprirà con i saluti del coordinatore del corso di laurea magistrale in Scienze e tecnologie sostenibili per l’ambiente, Guido Incerti. Seguiranno gli interventi di Emilio Caporossi, dirigente della funzione Acqua di AcegasApsAmga; Valentina Cabbai, responsabile Controllo, ricerca e sviluppo dell’Acquedotto Poiana; Claudia Silvestro, responsabile Ambiente di Confindustria Udine; Luca Strazzaboschi di For Nature; Mattia Gatto, responsabile del laboratorio ricerca e sviluppo di Gesteco; Paolo Martin, responsabile del Servizio acquedotto e Giada Saccavini, responsabile del Servizio ambiente, di HydroGea; Giulia Baracchini, Hse engineer di Ferriere Nord.

All’incontro saranno presenti alcune classi dell’istituto “Malignani” di Udine e studenti delle scuole secondarie di secondo grado che partecipano al Percorso per le competenze trasversali e per l’orientamento (Pcto) “Biodiversità, uomo e ambiente” attivato dal Dipartimento. Accanto ad essi ci saranno gli studenti dei corsi di laurea in Scienze per l’ambiente e la natura (San) e di laurea magistrale in Analisi e gestione dell’ambiente (Aga) e in Scienze e tecnologie sostenibili per l’ambiente dell’Ateneo friulano.

L'evento si colloca tra le iniziative promosse dal tavolo di lavoro “ComuniCare H2O” dell'Università di Udine in occasione della giornata mondiale dell'acqua ed è un importante momento di orientamento in ingresso e in uscita per gli studenti della laurea triennale San e magistrale Stam.

Sullo stesso tema

Mercoledì 30 Agosto

Mitigazione del cambiamento climatico: progetto europeo da 10 milioni di euro guidato dall’Ateneo

Wildcard studierà gli effetti della rinaturalizzazione di terreni agricoli e forestali sulla biodiversità e sul sequestro di carbonio su scala europea

Venerdì 14 Aprile

Tre appuntamenti all’insegna della viticoltura, del territorio e della ricerca

Il 15 aprile ad Attimis, il 22 a Ptuj (Slovenia) il 23 a Trieste

Lunedì 10 Aprile

Crisi climatica, terre alte e fine della stagione dello sci di massa

Il 14 aprile, alle 15.30, a Palazzo Antonini, presentazione del libro ‘Inverno liquido’