16 Maggio 2007
Da giovedì 17 a sabato 19 maggio
Louis Godart ospite della facoltà di Lingue dell'Università di Udine
In Friuli il Consigliere per la Conservazione del patrimonio artistico della Presidenza della Repubblica
Incontri ed eventi tra Udine, Gorizia, San Daniele e Cividale del Friuli, Corno di Rosazzo, Villa Manin di Passariano
Louis Godart, ordinario di Filologia micenea alla facoltà di Lettere dell’università di Napoli “Federico II”, Consigliere per la Conservazione del patrimonio artistico della Presidenza della Repubblica, sarà in Friuli da giovedì 17 a sabato 19 maggio su invito dalla facoltà di Lingue e letterature straniere dell’ateneo di Udine. Giovedì 17 alle 18 a San Daniele del Friuli, Godart illustrerà i principali siti di interesse artistico del centro urbano e la sua ricca tradizione culturale che fa riferimento alla Biblioteca Guarneriana.
Venerdì 18 il programma prevede al mattino, a Udine, l’incontro a palazzo Caiselli con il prorettore dell’ateneo friulano, Maria Amalia D’Aronco, e con la professoressa Paola Cassola Guida in rappresentanza del direttore del dipartimento di Storia e tutela dei beni culturali, Arnaldo Marcone. Godart sarà quindi ricevuto dal rettore Furio Honsell. Alle 12 nella sala Florio di palazzo Florio, in via Palladio 8, Godart terrà una lezione su La lettura e la decifrazione delle scritture egee. «Si tratta – dice il preside della facoltà di Lingue, Vincenzo Orioles - di un tema prediletto dal relatore, direttore della missione archeologica a Creta dal 1982, che in materia ha pubblicato numerosi articoli scientifici e monografie» tra cui Popoli dell’Egeo, L’invenzione della scrittura, Il disco di Festo. L’enigma di una scrittura e, con Gianni Cervetti, L’oro di Troia. La vera storia del tesoro scoperto da Schliemann.
Nel pomeriggio di venerdì 18 Godart sarà nella sede di Gorizia dell’università di Udine. Alle 15.30, nei locali di via Diaz, conferenza su Le radici antiche dell'Europa moderna nell’ambito del corso di laurea in Relazioni pubbliche on line, in occasione della periodica riunione con la presenza di tutti gli studenti del corso di laurea. Alle 18 all’Abbazia di Rosazzo, nella sala degli Affreschi, lo studioso prenderà parte alla Tavola rotonda su Beni culturali come risorsa del paese. Verso una nuova strategia del bene culturale quale creazione di valore aggiunto. L’iniziativa si colloca nel ciclo dei ‘Colloqui dell’Abbazia’, ideati dalla Fondazione Abbazia di Rosazzo con lo scopo di trattare argomenti di attualità e di interesse generale che abbiano ricadute specifiche nel territorio di riferimento.
