9 Febbraio 2011
Impiegati per un anno, 30 ore alla settimana
Servizio civile volontario, al via l'attività in ateneo per dodici giovani
In tre progetti dell’università finanziati dall’Ufficio nazionale per il Servizio civile
Sono 12 i volontari del Servizio civile, nove dei quali donne, che hanno preso servizio all’università di Udine per l’anno accademico 2010-2011. I volontariselezionati dall’ateneo, tutti entro i 28 anni, hanno iniziato l’attività nell’ambito di tre progetti elaborati dall’università udinese e approvati e finanziati dall’Ufficio nazionale per il servizio civile della Presidenza del Consiglio. I giovani lavoreranno in ateneo per un anno con un impegno settimanale di 30 ore e un assegno mensile di 433 euro. Dei 12 volontari, undici provengono dalla provincia di Udine e uno dalla provincia di Gorizia. Obiettivo dei progetti è contribuire alla qualità dei servizi offerti dall’ateneo a studenti e territorio.
Nel quadro del progetto “Università solidale” sei volontari sono impiegati presso il Centro orientamento e tutorato in attività di assistenza agli studenti disabili e di orientamento e tutorato. Si tratta di Mirella Baratta di Udine, Doina Fontanini di Buttrio, Deborah Gemmo di Latisana, Giovanni Grisan di Pozzuolo del Friuli, Jesuine Leghissa di Udine e Viktoriya Volynets di San Giorgio di Nogaro.
Quattro volontari lavorano alla Biblioteca di studi umanistici nell’ambito del progetto “La biblioteca si presenta”. A supporto dei servizi dedicati alle matricole e agli studenti dei primi anni di corso operano Carla Avian di Campolongo-Tapogliano, Martina Dreossi di Fagagna, Elisa Vittor di Monfalcone (Gorizia) e Andrea Zilli di Pasian di Prato.
All’Azienda agraria universitaria “Antonio Servadei”, Massimo Montanar di Ruda e Amanda Zof di Castions di Strada, collaborano al progetto “Il campo ritrovato: azioni di agricoltura sociale e amatoriale”.