Udine capitale della logica: all’Ateneo friulano cento studiosi dall’Italia e dall’estero

All’intersezione tra matematica, informatica e filosofia, la logica trova applicazione in molti ambiti, dall’intelligenza artificiale all’area giuridica al campo medico. Per fare il punto sulla ricerca nell’ambito della logica in Italia e a livello internazionale, all’Università di Udine dal 3 (dalle 10.30) al 6 settembre si terrà il 28 esimo “Incontro di logica” dell’Associazione italiana di logica e sue applicazioni. Ospitato a Palazzo di Toppo Wassermann (via Gemona 92, Udine) il meeting vedrà un centinaio di partecipanti da università italiane e straniere, con una significativa presenza di giovani ricercatori. L’appuntamento è organizzato dal Dipartimento di scienze matematiche, informatiche e fisiche dell’Ateneo friulano.

«Obiettivo principale dell’incontro – spiega Vincenzo Dimonte, docente di logica matematica dell’Università di Udine – è presentare le ricerche di punta nel campo della logica, sia riguardo i temi di ricerca più teorici che su argomenti più vicini alle applicazioni». Il programma è progettato per offrire un’ampia panoramica sulle nuove direzioni di ricerca nella logica in tutte le sue forme, non solo in Italia ma anche a livello internazionale.

All’Ateneo friulano si sviluppa un’intensa attività di ricerca sia su argomenti di logica “pura” – come la teoria degli insiemi, la reverse mathematics e la teoria della computabilità – che su argomenti più applicati come la logica temporale, gli automi e il model checking.