Giovedì 20 e venerdì 21 marzo al Kinemax di Gorizia
1945. La guerra è finita? Traumi, rovine, ricostruzione
Una retrospettiva sulla visione del secondo dopoguerra in Europa
Giovedì 20 e venerdì 21 marzo, anno in cui Gorizia e Nova Gorica sono designate Capitale Europea della Cultura, il Trieste Film Festival porta al Kinemax di Gorizia una retrospettiva sulla visione del secondo dopoguerra in Europa dal titolo “1945: La guerra è finita? Traumi, rovine, ricostruzione”, a cura di Francesco Pitassio dell’università di Udine.
Si tratta di viaggio nel cinema del 1945, un anno cruciale che segnò la fine della Seconda Guerra Mondiale e l’inizio di una nuova era per l’Europa e il mondo intero. Il 1945 è stato infatti un anno di profondi cambiamenti, di speranza e di rinascita. In occasione degli 80 anni dalla conclusione di un conflitto mondiale atroce, la retrospettiva proporrà una selezione di opere dagli archivi mondiali che raccontano non solo le devastazioni della guerra, ma anche le sfide della ricostruzione e le speranze di un continente che, lentamente, si rialzava dalle macerie.
L’omaggio cinematografico è suddiviso in 5 programmi - Rovine, Infanzia, Ritorni, Campi e Confini - che saranno introdotti da storici ed esperti di cinema: Paolo D'Andrea di Cinemazero, Silvia Inaudi dell’Università di Trieste, Andrea Zannini e Francesco Pitassio dell’Università di Udine e Mila Orlić dell’Università di Rijeka.
Tutti i film saranno presentati in lingua originale con sottotitoli italiani e inglesi. L’ingresso è libero.
L’evento è organizzato dal Trieste Film Festival, in collaborazione con Kinemax, Associazione culturale èStoria, il sostegno della Direzione Generale Cultura della Regione FVG e il patrocinio del Centro Polifunzionale di Gorizia dell’ateneo friulano.
IL PROGRAMMA
Giovedì 20 marzo
16.00 – introduce Paolo D’Andrea
Rovine / Ruins
A Defeated People/Un popolo sconfitto
Humphrey Jennings
UK, 1946, b-n / b-w, 18′
v.o. inglese / English o.v.
Germania Anno Zero/Germany Year Zero
Roberto Rossellini
I – DE – F, 1948, b-n / b-w, 78’
*copia proveniente da/copy from CSC – Cineteca Nazionale
v.o. tedesca – inglese – francese / German – English – French o.v.
18:30 – introduce Silvia Inaudi
Infanzia / Childhood
Seeds of Destiny/I semi del destino
Gene Fowler Jr.
USA, 1946, b-n / b-w, 21’
v.o. inglese / English o.v.
Kinder suchen ihre Eltern (Der Augenzeuge 1946/12) / Bambini in cerca dei loro genitori
Children Searching for Their Parents (Der Augenzeuge 1946/12)
DE (Zona di occupazione sovietica / Soviet occupation zone),
1946, b-n / b-w, 1’ 19”
v.o. tedesca / German o.v.
Valahol Európában
A Valahol Európában / È accaduto in Europa / It Happened in Europe
Géza von Radványi
H, 1947, b-n / b-w, 104’
v.o. ungherese / Hungarian o.v.
Venerdì 21 marzo
15:30 – introduce Andrea Zannini
Ritorni / Homecoming
Le Chantier sur le ruines / Il cantiere sulle rovine / Building on the Ruins
Tony Leenhardt
F, 1946, b-n / b-w, 24’
v.o. francese / French o.v.
Irgendwo in Berlin / Da qualche parte a Berlino / Somewhere in Berlin
Gerhard Lamprecht
DE (Zona di occupazione sovietica / Soviet occupation zone), 1946, b-n / b-w, 85’
v.o. tedesca / German o.v.
17:45 – introduce Francesco Pitassio
Campi / Camps
Majdanek. Cmentarzysko Europy / Majdanek. Cimitero d’Europa / Majdanek. Europe’s Cemetery
Aleksander Ford
PL, 1944, b-n / b-w, 24’
In collaborazione con / In collaboration with Filmoteka Narodowa (Varsavia / Warsaw)
v.o. polacca / Polish o.v.
Jasenovac
Gustav Gavrin, Kosta Hlavatý
Jugoslavia / Yugoslavia, 1945, b-n / b-w, 15’
v.o. serbo-croata / Serbo-Croatian o.v.
Daleká Cesta
Daleká cesta / Alles kaputt! / Distant Journey
Alfréd Radok
CZ, 1948, b-n / b-w, 104’
v.o. ceca / Czech o.v.
20:30 - introduce Mila Orlić
Confini / Borders
Confini di dolore / Boundaries of Grief
I, 1945-1947, b-n / b-w, 9’
v.o. italiana / Italian o.v.
Ves v pohraničí / Il villaggio sul confine / Border Village
Jiří Krejčík
CZ, 1948, b-n / b-w, 88’
v.o. ceca / Czech o.v.