A cura della Società filosofica italiana (sezione Fvg), in collaborazione con l’Ateneo
La vita ottusa, materia e memoria del vivente: secondo incontro di Filosofia in Città
Appuntamento con Federico Leoni, giovedì 24 marzo, alle 16, a Palazzo Florio
Tema del secondo incontro di questa edizione di Filosofia in città, è la “facilità” con cui rimuoviamo via via il ricordo dei momenti più tragici della pandemia. Questa “facilità” può essere considerata non solo e non tanto come un indice di insensibilità, quanto come un esempio della tendenza della vita a riprendere il suo flusso, quasi “ottusamente”, incorporando le sofferenze e le morti. Da queste osservazioni si può muovere, naturalmente anche per metterla in discussione, verso una visione filosofica che prenda le distanze da prospettive di pensiero novecentesche, dominate spesso da una concezione negativa della vita quale semplice resistenza alla morte.
Federico Leoni insegna Antropologia filosofica presso l’Università di Verona. È coordinatore scientifico del Centro di ricerca per la filosofia e la psicoanalisi istituito presso il Dipartimento di scienze umane della stessa Università. È condirettore della rivista internazionale “Chiasmi”, dedicata al pensiero di Maurice Merleau-Ponty; della collana “Phi/Psy” dell’editore Orthotes; della rivista “LETTERa”, organo dell’Associazione Lacaniana Italiana di Psicoanalisi. Si occupa del rapporto tra filosofia, psichiatria, psicoanalisi tra Ottocento e Novecento, e della questione della soggettivazione nella filosofia moderna e contemporanea, dalla questione dell'inconscio a quella del corpo e dell’archeologia dei saperi occidentali che lo hanno storicamente investito, studiato, plasmato. Tra le sue pubblicazioni: Follia come scrittura di mondo (Milano 2001); Senso e crisi. Del corpo, del mondo, del ritmo (Pisa 2005); Habeas corpus. Sei genealogie del corpo occidentale (Milano 2008); Descartes. Una teologia della tecnologia (Milano 2013); Jacques Lacan, l’economia dell’assoluto (Nocera Inferiore SA 2016); Jacques Lacan, una scienza di fantasmi (Milano 2019); L’automa. Leibniz, Bergson (Milano 2019); Henri Bergson (Milano 2021).
Per partecipare sono richiesti il Green Pass rafforzato e la mascherina Ffp2. È necessario prenotare scrivendo a beatrix.bonato@gmail.com oppure a sfifvg@gmail.com. Per ciascun partecipante va comunicato un indirizzo email o un recapito telefonico. Sarà possibile seguire l’incontro online sulla pagina Facebook della Sezione FVG della Società Filosofica Italiana.