Quattro incontri a partire dalle 15 sull’incrocio dei saperi

Inaugura Collega-menti, il festival dell'ateneo friulano

Giovedì 8 giugno alle 21 si parla di Cultura bene comune
con Pinton, Tarantino e Morandini moderati da Mosanghini

L'immagine del festival

Giovedì 8 giugno inaugura Collega-menti, il, nuovo festival dell’Università di Udine che per sei giornate, dall’8 al 10 e dal 15 al 17 giugno, ha in calendario 22 incontri e uno spettacolo teatrale e oltre 70 personalità dal mondo delle scienze, dell'arte e dell'informazione che si alterneranno sul palco di Palazzo di Toppo Wassermann, in via Gemona 92 a Udine. il festival, aperto a tutti i cittadini e alla comunità universitaria, invita a leggere la realtà attraverso l’incrocio di saperi e discipline, prospettive e punti di vista diversi. Uno sguardo interdisciplinare per offrire una visione d’insieme su alcuni dei temi più urgenti di oggi: cambiamento climatico, rivoluzione digitale, lavoro, salute, crisi demografica, diritti, social media.

L’inaugurazione ufficiale si svolgerà alle 21 con l’incontro “Cultura bene comune?”. Dove si crea la cultura? Quali alleanze si possono sviluppare tra i luoghi che la ospitano e le realtà che la promuovono? Quali azioni possono servire da stimolo e confronto per sperimentare nuovi approcci e nuove tendenze? A queste domande proveranno a rispondere il rettore dell’ateneo friulano Roberto Pinton, Massimiliano Tarantino, giornalista professionista e direttore della Fondazione Feltrinelli e Giuseppe Morandini, presidente della Fondazione Friuli, moderati da Paolo Mosanghini, direttore del Messaggero Veneto.

Ma gli incontri del festival inizieranno già alle 15 quando Brunello Lotti, docente di Storia della filosofia all’università di Udine dialogherà con Andrea Gambassi, docente di fisica teorica alla Sissa di Trieste, Lisa Paravan, dottoranda in Discipline filosofiche e membro della Società italiana di Filosofia analitica e Silvano Tagliagambe, professore emerito di Filosofia delle scienze dell’università di Sassari su “Scienze che si avvicinano: metodi, problemi e pratiche di interdisciplinarietà”.

Alle 17 sarà la volta di “Globalizzazione: un approccio interdisciplinare” con l’antropologo Nicola Gasbarro, presidente del comitato scientifico di vicino/lontano, in dialogo con Gian Luca Foresti, docente di Informatica all’università di Udine e direttore del laboratorio Artificial Vision and Real-Time System, Sergio Paba, docente di Politica economica al dipartimento “Marco Biagi” dell’università di Modena e Reggo Emilia e membro del Centro Studi sulla Cina Contemporanea e Gaia Perini, sinologa che ha vissuto a lungo in Cina dove ha conseguito il dottorato alla School of Humanities and Social Sciences dell’università Tsinghua di Pechino.

Infine alle 19 appuntamento con la fotografia e i processi che conducono alla sua nascita e in generale a quella di un’opera d’arte. Francesco Pitassio, docente di Storia del cinema all’ateneo friulano, dialoga con Andrea Pinotti, docente di Estetica all’università di Milano dove dirige il progetto europeo “An-Icon” dedicato agli ambienti immersivi, Moira Ricci, artista che spazia tra le varie tecniche espressive privilegiando i linguaggi della fotografia, del video e dell’installazione e Roberta Valtorta, critica e storica della fotografia, ideatrice e direttrice fino al 2015 del Museo di fotografia contemporanea di Cinisello Balsano e docente alla IULM di Milano.

Tutti gli eventi del festival sono gratuiti. Il programma completo è disponibile sul sito festivalcollegamenti.it

Il festival “Collega-menti” nasce da un'idea di Multiverso (multiversoweb.it) e dell’Osservatorio sulla Multidisciplinarietà dell’ateneo. Il programma è stato definito ed elaborato dal comitato di coordinamento formato da Monica Anese, Sonia De Marchi, Andrea Lucatello, Laura Morandini, Maria Cristina Nicoli, Elisabetta Scarton, Norma Zamparo.

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