Appuntamento a cura di Archivio Mascherini e DIUM
La danza come ispirazione di Marcello Mascherini
Conferenza giovedì 20 novembre a Palazzo Antonini a Udine
E’ stato stretto e intenso il rapporto che lo scultore Marcello Mascherini ha avuto con il teatro, occupandosi ripetutamente di scenografie per balletti soprattutto del Verdi e dello Stabile di Trieste e traendo a sua volta ispirazione dal mondo dello spettacolo. A integrare i contenuti della mostra “Marcello Mascherini. L’uomo artista visto dai letterati del suo tempo” fino al 4 dicembre nel Velario del Palazzo di Toppo Wassermann a Udine (via Gemona 92), è quindi in programma anche una conferenza che analizza questo stretto legame, organizzata dall’Archivio Marcello Mascherini in collaborazione con Dipartimento di Studi umanistici e del patrimonio culturale dell’Università di Udine.
Giovedì 20 novembre alle 17.30 nell’aula 1 di Palazzo Antonini - Cernazai a Udine (via Petracco, 8) Serenella Todesco (Università di Udine), introdotto da Alessandro Del Puppo, affronterà il tema “La danza nell’opera di Mascherini tra disegno e scultura”, che analizzerà l’ispirazione della danza nelle opere di scultura e grafica. Mascherini infatti, fino al 1974 curò oltre 25 spettacoli in qualità di scenografo, costumista e regista, tra i quali sono da ricordare le scene e i costumi per il balletto “Tautologos” di Aurel Milloss e per il “Don Giovanni di Mozart” al Teatro dell’Opera di Roma, rispettivamente nel 1969 e nel 1970.
Le conferenze, come la mostra, si inseriscono nell’ambito del progetto “Marcello Mascherini. L’uomo artista visto dai letterati del suo tempo”, a cura dell’Archivio Marcello Mascherini e prosegue il Bando per la divulgazione della cultura umanistica di Regione Friuli Venezia Giulia, in partnership con Università di Udine, Università di Trieste, Comune di Duino-Aurisina, Comune di Azzano Decimo, Associazione Triestina Amici dei Musei ‘Marcello Mascherini’.
La mostra a Palazzo Garzolini - Di Toppo Wassermann sarà visitabile fino al 4 dicembre dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 18, il sabato e la domenica dalle 9 alle 18.