Il 6 aprile giornata a cura del Cantiere Friuli, con il Comune

Primo Hackathon Uniud, #UNIUDdine, per costruire la città universitaria del futuro

Ancora aperte le iscrizioni agli studenti con idee creative

Per tutti gli studenti creativi che pensano di avere un'idea di città universitaria del futuro, da costruire a misura di giovani generazioni impegnate in un percorso di formazione, nell’ambito del Cantiere Friuli dell'ateneo friulano è stato organizzato il primo Hackathon Uniud per il giorno 6 aprile 2019, intitolato #UNIUDine. È stata l’Officina Sistemi digitali di supporto avanzato alle decisioni strategiche del Cantiere a ideare l’iniziativa, che s'inserisce anche nel quadro delle relazioni tra Università e Comune di Udine, con l'obiettivo di rendere il capoluogo friulano una città universitaria di eccellenza.
 
Sono ancora aperte le iscrizioni degli studenti Uniud: tutti coloro i quali abbiano voglia di mettere alla prova le loro competenze e la loro creatività sono invitati a partecipare alla giornata, pensando e proponendo idee progettuali per una Udine Smart e Universitaria. Un’occasione importante di crescita per l’intera comunità studentesca e per la città stessa. Nell'Aula studio Mantica dell'Università degli Studi di Udine alle ore 8.30 è prevista la registrazione dei partecipanti.
 
«Mi felicito con tutti gli studenti che vorranno partecipare a questo Hackathon, il primo che l’università di Udine lancia – ha detto il rettore Alberto De Toni -, basato su un metodo metodo che è quello della cogenerazione sociale e creativa: prendere tutta l’energia presente nel sociale e tra i giovani perché possa esprimersi. E questa è una grande opportunità per gli studenti di Uniud, che possono portare qui la loro forza, la loro intelligenza e la loro voglia di un futuro migliore».
 
Anche il professor Carlo Tasso, ordinario di Sistemi di elaborazione delle informazioni al DMIF - Dipartimento di scienze matematiche, informatiche e fisiche, coordinatore dell’Officina Sistemi Digitali del Cantiere Friuli, ha sollecitato gli studenti a partecipare.
«Una delle caratteristiche più importanti per una Smart city è quella della partecipazione, della quale una forma è la co-progettazione – ha sottolineato -, dunque se vogliamo costruire una smart city universitaria, i primi a dover dire la loro sono gli studenti. Li vogliamo riunire insieme per una giornata di discussioni, incontri, giochi, per poi chiudere in salaAiace – ha concluso - premiando le idee migliori, e ponendo le prime basi affinché siano realizzate».
 
Questo il programma della giornata. Alle ore 9, presentazione e avvio di #UNIUDdine, con Open Brunch/Lunch e alle 16 conclusione della fase di progettazione. Dalle 17, in Sala Ajace, nel palazzo municipale di Udine, alla presenza del sindaco Pietro Fontanini e di una giuria d’eccellenza, sono in programma la presentazione degli elaborati (PITCH 5’), la votazione e la premiazione. I migliori elaborati saranno oggetto di studi di fattibilità e verranno pubblicati sulla collana “Quaderni di Cantiere” (Forum editrice). Per iscrizioni bit.ly/UNIUDine, per info cantierefriuli@uniud.it
 

Sullo stesso tema

Lunedì 4 Novembre

Algoritmi quantistici per smart cities: due squadre dell'ateneo di Udine sul podio

Due gruppi del Dipartimento di Scienze matematiche, informatiche e fisiche si aggiudicano le sfide della Quantum Code Challenge

Giovedì 16 Maggio

Informatica e parità di genere, a Gorizia premiata la creatività dei più giovani

Nel polo di Santa Chiara un hackathon per ideare app, proposto nell’ambito del progetto nazionale “Coding Girls” di cui l’Ateneo friulano è partner

Martedì 14 Maggio

Informatica e parità di genere, a Gorizia maratona creativa per sensibilizzare i giovani

Mercoledì 15 maggio, dalle 9, nel polo di Santa Chiara, un hackathon ospitato dall’Ateneo friulano nell’ambito del progetto nazionale “Coding Girls”