Terzo premio di laurea Piero Villotta con Università di Udine, Odg e Assostampa Fvg

Giustizia e informazione, le nuove frontiere del giornalismo

Mercoledì 29 maggio, dalle 10, al polo di Santa Chiara a Gorizia

Dalla presunzione di innocenza, al diritto all’oblio, alla diffamazione. Quali sono le criticità che mettono a rischio oggi e domani il diritto di cronaca? Quali gli effetti della cronaca giudiziaria sull’opinione pubblica e le trasformazioni dell’opinione pubblica nell’era dei social? Sono questi gli argomenti che verranno affrontati a Gorizia, mercoledì 29 maggio, dalle 10, nel workshop “Il giornalismo oggi e domani. I temi della giustizia e l’informazione pubblica” nell’aula magna del polo di Santa Chiara (via Santa Chiara 1). L’incontro è organizzato dall’Ordine dei giornalisti e dall’Associazione della stampa del Friuli Venezia Giulia con l’Università di Udine. Nell’occasione saranno consegnati i riconoscimenti della terza edizione del Premio di laurea Piero Villotta riservato ai laureati dei corsi di laurea in Relazioni Pubbliche e in Comunicazione integrata per le imprese e le organizzazioni.

I saluti – Porteranno i saluti iniziali, il delegato dell’Ateneo per la sede di Gorizia, Francesco Pitassio; il presidente dell’Ordine dei giornalisti del Fvg, Cristiano Degano; la promotrice del Premio, Adriana Ronco Villotta, giornalista e storica dell’arte; la coordinatrice dei corsi in Relazioni pubbliche e Comunicazione integrata per le imprese e le organizzazioni, Antonella Pocecco. L’incontro sarà coordinato da Renata Kodilja, docente dei corsi di laurea in Relazioni pubbliche e Comunicazione integrata per le imprese e le organizzazioni.

I relatori – I lavori proseguiranno con gli interventi dei relatori. “Informazione e giustizia. Presunzione di innocenza, diritto all’oblio, diffamazione: tutte le criticità che mettono a rischio il diritto di cronaca”. È il tema che tratterà Gianluca Amadori, componente Comitato esecutivo dell’Ordine nazionale dei giornalisti, già presidente dell’Ordine dei giornalisti del Veneto. “Li chiamano processi mediatici. Ma la cronaca giudiziaria è un’altra cosa” è invece il titolo dell’intervento della giornalista Luana de Francisco, componente del Consiglio di disciplina territoriale dell’Ordine dei giornalisti Fvg. Di “Filtri, bolle, proiettili. Le trasformazioni dell’opinione pubblica nell'era dei media sociali” parlerà invece Daniele Ungaro, docente di sociologia dei fenomeni politici dell’Università di Udine.

Gli interventi dei premiati – Apriranno la sessione dedicata ai vincitori del premio Piero Villotta i quattro laureati che hanno ricevuto la menzione speciale: Chiara Angeli, laureata in relazioni pubbliche, svilupperà il tema della sua tesi su “Influencer marketing: dinamiche evolutive nella relazione tra influencer e azienda”; Lia Crisiani, laureata in comunicazione integrata per le imprese e le organizzazioni, illustrerà la sua tesi su “Cineturismo e turismo fotografico: strumenti di marketing territoriale”; Francesca Maiorana, laureata in laureata in comunicazione integrata per le imprese e le organizzazioni, parlerà della sua tesi dedicata a “La memoria dell’occupazione sovietica in Lituania: il Museo delle occupazioni e delle lotte per la libertà di Vilnius”; Alberto Masetti, laureato in Relazioni pubbliche, esporrà la sua tesi su “L’ironia come strumento nella comunicazione e nella pubblicità”. Infine, la vincitrice del Premio Villotta, Martina Norbedo, laureata in Comunicazione integrata per le imprese e le organizzazioni, spiegherà la sua tesi su “Stigma sociale della detenzione e dinamiche di reinserimento”.

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