Istituito dal Rotary Club Sacile Centenario di Sacile e dall’Ateneo di Udine
Infermieristica, assegnato il premio 'Ivana Cimolai' giunto alla 2ª edizione
Nicola Puppi, di Cordenons, si è distinto nel tirocinio svolto presso strutture sanitarie del territorio e in un ospedale di Lisbona
Nicola Puppi, 21 anni, di Cordenons, al terzo anno del corso di laurea in Infermieristica della sede di Pordenone dell’Università di Udine si è aggiudicato la seconda edizione del premio “Ricordando Ivana Cimolai” attribuito al migliore studente delle attività di tirocinio professionalizzante in corsia.
Il premio, un borsa di studio del valore di 2.000 euro, è stato istituito dal Rotary Club Sacile Centenario, in collaborazione con l’Ateneo friulano, in memoria dell’imprenditrice e socia del sodalizio scomparsa nel 2020. Puppi ha superato con il massimo dei voti e la lode gli esami delle attività di tirocinio del primo e secondo anno svolte nei reparti di medicina e ortopedia presso strutture sanitarie del territorio e nella casa di riposo e nelle malattie infettive di un ospedale di Lisbona in qualità di studente Erasmus.
La cerimonia di conferimento del riconoscimento a Puppi si è svolta a Palazzo Ragazzoni a Sacile. Alla presenza di Francesco Galet, figlio di Ivana Cimolai, a consegnare il premio sono stati, per il Rotary sacilese, la presidente Ilaria Vuan, e il presidente della Commissione valutatrice, Giacomo Panarello. Per l’Università di Udine, la coordinatrice del corso di laurea in infermieristica, Alvisa Palese, e il direttore del Centro polifunzionale di Pordenone dell’Università di Udine, Angelo Montanari. In rappresentanza dell’amministrazione comunale ha partecipato l’assessore alla cultura Ruggero Spagnol.
Agli altri 11 partecipanti al concorso è stato consegnato un attestato di merito per gli ottimi risultati conseguiti durante le attività di tirocinio. L’iniziativa premiale viene bandita annualmente. È riservata a studentesse e studenti del corso in infermieristica delle sedi di Udine e Pordenone del Dipartimento di Area medica dell’Ateneo friulano, residenti nel territorio dell’ex provincia di Pordenone, che si siano distinti durante i tirocini professionalizzanti.
«Con questa borsa di studio il Rotary Club di Sacile vuole dare il proprio contributo nel riconoscere e incentivare il merito di chi si impegna con risultati di eccellenza non solo negli studi, ma anche nella pratica professionale, con grande spirito di servizio, in un settore dove competenza e qualità umane sono di straordinaria importanza. È quanto avrebbe voluto la nostra socia Ivana Cimolai». Questo è il messaggio che la presidente del Rotary Club di Sacile Ilaria Vuan e il socio Giacomo Panarello, parte attiva del progetto dai suoi esordi e futuro presidente del Club per l’anno 2023-2024, hanno voluto esprimere aggiungendo che «la collaborazione con il personale dell’Università di Udine è stata davvero piacevole e costruttiva e senza dubbio destinata a durare».
«Siamo particolarmente onorati di presenziare in qualità di delegati del rettore a questa iniziativa che valorizza le competenze degli studenti in infermieristica nei loro tirocini – hanno detto i professori Palese e Montanari –. Si tratta di un segnale concreto di supporto e stimolo ad intraprendere una professione complessa e difficile, e su cui la sede di Pordenone prepara ad eccellenti livelli».