A chiusura del terzo corso sullo Sviluppo sostenibile partecipato da 400 studenti

Sostenibilità, capitale umano, benessere organizzativo

Webinar martedì 29 maggio, dalle 14.30

Il webinar

“Sostenibilità sociale e inclusione. Il "sostenibile" valore del capitale umano”. È il tema del webinar organizzato dall’Università di Udine martedì 29 maggio, dalle 14.30, a chiusura della terza edizione del corso di base online sullo Sviluppo sostenibile. All’iniziativa formativa interdisciplinare hanno partecipato oltre 400 studenti dell’Ateneo friulano appartenenti a tutti i corsi di studio. L’incontro intende porre il focus sul capitale umano come elemento fondamentale di valore all’interno di un’organizzazione. Per partecipare al webinar basta utilizzare il link. Per maggiori informazioni sul corso consultare la pagina web

L’appuntamento sarà introdotto dal delegato dell’Ateneo alla sostenibilità, Salvatore Amaduzzi, e moderato dalla coordinatrice del corso, Renata Kodilja. Interverranno: lo psicologo del lavoro, Paolo Fusari; il direttore dell’Osservatorio Socialis, Roberto Orsi; la ricercatrice dell’Istituto di ricerche economiche e sociali Friuli Venezia Giulia (Ires Fvg), Chiara Cristini; la presidente di Animaimpresa e del Gruppo CGN, Valeria Broggian.

«Un’impresa che voglia definirsi sostenibile non può prescindere dal considerare l’impatto delle sue azioni sulle persone, oltre che sull’ambiente – spiega Amaduzzi –, a partire da quelle al suo interno, il suo capitale umano».

«L’attenzione al welfare aziendale – sottolinea Kodilja – si può strettamente legare ad alcuni degli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’Onu, come quelli dedicati alla salute e al benessere, al lavoro dignitoso, all’innovazione aziendale e alla parità di genere».

Benessere organizzativo e capitale umano - Il capitale umano è un elemento fondamentale all’interno di un’organizzazione. L’equilibrio psicofisico, le relazioni interpersonali e la valorizzazione delle caratteristiche individuali portate da un soggetto nel proprio lavoro contribuiscono al benessere e alla prosperità dell’azienda. È crescente l’attenzione delle aziende verso le azioni finalizzate allo sviluppo e all’incremento della dimensione individuale e delle relazioni umane in un’ottica di benessere organizzativo. Questo avviene creando condizioni di lavoro che permettano alle persone di esprimere al meglio il proprio potenziale, accrescere la soddisfazione lavorativa e aumentare l’engagement. D’altra parte una politica di benessere organizzativo è un’azione importante del processo di valorizzazione del capitale umano che si rivela sia investimento economico e sia apporto di valore all’impresa stessa. Più del 70 per cento del valore di mercato di un’organizzazione è determinato dal capitale relazionale e umano. Per cui un’impresa al giorno d’oggi è da considerarsi competitiva e di valore se presenta al suo interno anche un elevato capitale intellettuale.

I RELATORI

Paolo Fusari. Psicologo del lavoro e già presidente dell’Ordine degli psicologi del Friuli Venezia Giulia. Da oltre vent’anni si occupa, per importanti realtà aziendali, di organizzazione del lavoro, valutazione dello stress lavoro correlato, formazione aziendale, sicurezza e prevenzione sul lavoro. Inoltre, di ricerca, selezione e valutazione del personale, piani di miglioramento aziendale, progettazione di moduli formativi, orientamento scolastico e professionale e di consulenza psicologica individuale.

Roberto Orsi. Direttore dell’Osservatorio Socialis. Ha fondato Errepi Comunicazione, società di consulenza strategica specializzata in programmi di Responsabilità sociale d’impresa (Csr). Nel 2002 ha creato e dirige tuttora l’Osservatorio Socialis, testata giornalistica e punto di riferimento mediatico, istituzionale, aziendale e accademico su responsabilità sociale, sostenibilità, ambiente, cultura e solidarietà. Ha ideato e supervisiona l’attività degli auditor della piattaforma digitale www.csrcheck.it per la misurazione del livello di responsabilità sociale delle organizzazioni. Ha ideato e coordinato una serie di progetti di informazione e promozione della Csr e dello sviluppo sostenibile.

Chiara Cristini. Ricercatrice dell’Istituto di ricerche economiche e sociali Friuli Venezia Giulia (Ires Fvg). Consigliera provinciale di parità di Pordenone dal 2012. Collabora con Ires Fvg dal 1997, occupandosi di politiche di parità, pari opportunità e analisi di genere del mercato del lavoro regionale, ambito in cui ha svolto attività di ricerca, consulenza, progettazione e gestione di azioni positive. È stata dal 2007 al 2012 referente per le pari opportunità e politiche di conciliazione dell’Agenzia regionale del lavoro della Regione Friuli Venezia Giulia. Sui temi delle pari opportunità e politiche di conciliazione è formatrice e docente in master e corsi di perfezionamento universitari ed ha al suo attivo numerose pubblicazioni.

Valeria Broggian. Presidente del Gruppo CGN Servizi e presidente di AnimaImpresa. Ha dedicato la sua carriera professionale e familiare all’azienda che dal 1998 ha visto nascere e poi crescere fino a diventare il primo gruppo nel mercato nazionale della consulenza fiscale e giuslavoristica per professionisti. Dal 2015 presiede il Gruppo Servizi CGN. Ha raggiunto il vertice del gruppo pordenonese con l’esperienza sul campo, creandosi un background multifunzione e guadagnando la fiducia degli odierni 260 collaboratori. Nel 2021 è stata nominata presidente dell’Associazione Animaimpresa, associazione di promozione sociale di Udine impegnata nella diffusione della sostenibilità.

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