Incontro tra i rappresentanti degli Atenei esteri partner

Viticoltura ed Enologia, a Cormons il Master internazionale “Emave”

Gli studenti si formano tra Italia, Francia, Spagna, Portogallo e Germania

Enologi in grado di spendere una professionalità altamente qualificata non soltanto nel territorio friulano e veneto, ma anche in territori viticoli di altre nazioni e continenti. Li forma il Master europeo in Viticoltura ed enologia (European Master in Viticulture and Enology – EMaVE), attivato in collaborazione tra la facoltà di Agraria dell’ateneo di Udine e il Centro internazionale di studi superiori in Scienze agronomiche SupAgro di Montpellier (F), la University of Applied Sciences – Fachhochscule di Geisenheim (D), la Universidad Politécnica de Madrid (E), la Universidade Tecnica di Lisbona (P) e l’università di Torino.
 
Il corso è frequentato per il ciclo 2007-2009 da 9 studenti e per il ciclo 2008-2010 da 18 studenti, provenienti da 10 Paesi. Di essi, uno studente portoghese sta seguendo il suo secondo anno di studi a Cormons, presso l’ateneo friulano. E sempre a Cormons, sono giunti in questi giorni i rappresentanti di tutti gli Istituti di ricerca coinvolti nel progetto. Nella sede del corso di laurea in Viticoltura ed enologia dell’ateneo di Udine si sono incontrati per proseguire il lavoro di coordinamento fra i vari partner e di armonizzazione della didattica fra le diverse sedi.
 
La facoltà di Agraria dell’ateneo udinese è, dunque, ancora una volta in prima linea nella promozione della mobilità internazionale degli studenti. Oltre al Master EMaVE, infatti, la facoltà da 8 anni offre anche agli studenti la possibilità di conseguire il doppio titolo di laurea in Viticoltura ed enologia, grazie all’accordo con istituti di ricerca di Italia e Germania (Geisenheim), e da 2 anni con l’Argentina, facoltà di Agraria di Mendoza. «Una preparazione internazionale fondamentale - afferma il presidente dei corsi di laurea in Viticoltura ed enologia Enrico Peterlunger –. I titoli di studio infatti sono spendibili in Italia e all’estero, in un mercato del lavoro sempre più dinamico e innovativo: l’enologo che segue due vendemmie all’anno, magari in Europa e in Sudamerica, non è più così raro».
 
In particolare, il Master EMaVE è un corso biennale con valore di laurea magistrale. Gli studenti provenienti da tutto il mondo frequentano il I anno a Montpellier, con docenti delle istituzioni partner, e il II anno si recano in uno degli atenei partner per completare gli studi e preparare la tesi. «Questa preparazione – conclude Peterlunger – consente ai futuri viticoltori di operare validamente in climi e terreni differenti. Diversi nostri studenti, infatti, sono già impiegati all’estero, ad esempio in Canada, Argentina, Germania, e perfino in Thailandia».
 
All’incontro tra partner EMaVE a Cormons, sono intervenuti il preside della facoltà di Agraria, Angelo Vianello, Roberto Zironi, coordinatore della laurea magistrale interateneo in Viticoltura, enologia e mercati vitivinicoli, Elisabetta Vecchio e Sonia Bosero del Centro rapporti internazionali dell’università di Udine. Per gli atenei partner, Emil Rückert (Fachhochschule di Geisenheim), Carmen Gonzáles e Antonio Morata (Universidad Politécnica de Madrid), Vittorino Novello (Università di Torino), Olga Laureano (Universidade Tecnica di Lisbona), Alain Carbonneau e Gilles Lechapt (SupAgro di Montpellier).
 
 

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