Appuntamento giovedì 14 novembre presso la sala Florio di palazzo Florio

L'influenza della morfologia grammaticale delle lingue nell'apprendimento della matematica

Conferenza e presentazione dello studio sperimentale condotto dai linguisti Franc Marušič e Rok Žaucer

L’influenza e il ruolo della morfologia grammaticale delle lingue nell’apprendimento, sin da bambini, dei primi concetti matematici sarà il tema della conferenza che Franc Marušič e Rok Žaucer, docenti di linguistica all’Università di Nova Gorica ed esperti di linguistica teorica, terranno all’Università di Udine giovedì 14 novembre dalle 14.30 presso la sala Florio di palazzo Florio, in via Palladio 8. La conferenza in lingua inglese, intitolata “Grammatical morphology as a source of early mathematical concepts”, è organizzata dalla Scuola Superiore dell’ateneo friulano con il sostegno della Fondazione Crup.

La conferenza proporrà «un interessante esempio di ricerca condotta con il metodo sperimentale in una materia che, per sua natura – afferma Renato Oniga, docente di lingua e letteratura latina dell’Università di Udine e coordinatore dell’incontro –, si colloca in prospettiva interdisciplinare, all’incrocio tra discipline umanistiche e scientifiche: la linguistica, la psicologia dell’apprendimento, la matematica».

La conferenza dei professori Marušič e Žaucer illustrerà, infatti, a studenti e interessati, i risultati di un lavoro sperimentale sull’apprendimento da parte dei bambini delle parole che designano i numeri in due lingue tra loro indipendenti - sloveno e arabo saudita -, ma che dispongono entrambe di una distinzione tripartita nell’uso dei verbi e dei sostantivi: singolare, plurale e duale.

L’analisi dei dati «ha dimostrato – spiegano Marušič e Žaucer – che l’apprendimento della morfologia del duale influenza in entrambe le lingue l'acquisizione da parte dei bambini della parola usata per il numero “due”, in confronto con l’inglese: i bambini in grado di apprendere il significato del numero “due” sono sorprendentemente più frequenti nelle lingue che possiedono il duale, rispetto all’inglese». Inoltre, «i bambini sloveni – aggiungono Marušič e Žaucer - sono più veloci a imparare il numero “due” rispetto ai bambini che imparano l'inglese, pur essendo meno competenti nelle capacità di contare. Infine, sia in sloveno sia in arabo saudita, la comprensione del duale è apparsa correlata con la conoscenza di “due” e di parole per numeri più alti».

Franc Marušič e Rok Žaucer sono professori di linguistica all’Università di Nova Gorica, dove Žaucer è direttore del “Research Center for Humanities”. Hanno conseguito il PhD rispettivamente all'università Stony Brook di New York nel 2005 e all'università di Ottawa nel 2009. Entrambi hanno lavorato soprattutto nel settore della linguistica teorica. I loro interessi riguardano la sintassi slovena, la sintassi sperimentale, la struttura del sintagma nominale, la sintassi del tempo e dell’aspetto. Hanno al loro attivo numerose pubblicazioni su riviste scientifiche prestigiose, come Linguistic Inquiry, Natural Language and Linguistic Theory e Proceedings of the National Academy of Sciences (Slovenia).

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