2 Settembre 2019
La consegna del premio lo scorso luglio a Budapest
Marisa Michelini unica in italia e quarta donna nel mondo insignita della medaglia Iupap-Icpe
Il riconoscimento viene attribuito a studiosi che abbiano portato eccezionali contributi nella didattica della fisica a livello internazionale
Marisa Michelini, professoressa ordinaria di didattica e storia della fisica, è stata insignita lo scorso luglio a Budapest della medaglia IUPAP-ICPE (International Union of Pure and Applied Physics) 2018 per le ricerche in didattica della fisica, unica persona italiana ad aver ricevuto questo premio e quarta donna al mondo. Il riconoscimento, istituito nel 1979 dal ricercatore ungherese George Marx e assegnato a partire dal 1980, è attribuito «per gli eccezionali contributi nella didattica della fisica a livello internazionale».
Due i criteri su cui si basa l’individuazione degli studiosi destinatari del premio: che i contributi alla didattica della fisica siano prolungati per un considerevole numero di anni e che questi contributi siano di portata e interesse internazionale. «La Commissione IUPAP-ICPE – si legge nel messaggio del presidente Roberto Nardi – ha riconosciuto il lavoro della prof.ssa Michelini nel promuovere lo studio della fisica, non solo in Italia, ma in tutto il mondo». La medaglia, disegnata dall’artista ungherese Miklós Borsos, presenta nel verso un quadro simbolico, mentre sul retro un testo ricorda l’assegnazione «da parte della Commissione internazionale per la didattica della fisica della IUPAP per un lungo e rilevante servizio nella didattica della fisica».
Marisa Michelini è professoressa ordinaria di didattica e storia della fisica all'Università di Udine, dove è delegata del rettore per l’Innovazione didattica. Dal 1994 segue i rapporti Scuola-Università e la formazione degli insegnanti. Negli anni ha fondato il CIRD (Centro interdipartimentale di ricerca didattica), il CORT (Centro orientamento e tutorato), il CLDF (Centro laboratorio per la didattica della fisica) e guidato varie strutture istituzionali dedicate alla didattica. Si è inoltre impegnata nella definizione di regole per la valutazione, la gestione didattica e l'innovazione. È responsabile dell'unità di ricerca in educazione fisica (URDF) dal 1992.
È presidente di GIREP (Groupe international de Recherche sur l’Einseignement de la Physique), direttore del Consorzio Universitario Italiano GEO, membro del comitato della Multimedia Physics Teaching and Learning (MPTL), membro del consiglio scientifico della divisione EPS-PED e membro onorario dell'Associazione Italiana per l'Insegnamento della Fisica (AIF), dopo essere stata nel Comitato Esecutivo di ESERA.
Responsabile di 7 progetti europei sulla didattica della fisica e la formazione degli insegnanti, Michelini è a capo della serie italiana dei Progetti IDIFO realizzata dal 2006 ad oggi - che coinvolge 18 università e INFN (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare) per l'innovazione nell'insegnamento della fisica moderna – in cui è direttrice del programma di 8 master biennali e di 7 corsi di specializzazione incentrati sulla formazione degli insegnanti. Ha realizzato 46 progetti di fisica e formazione degli insegnanti a livello nazionale come responsabile scientifica in Italia ed è stata responsabile di 8 progetti a livello regionale. Ha organizzato congressi internazionali e ha fatto parte del comitato consultivo di tutte le organizzazioni congressuali GIREP, ICPE, MPTL negli ultimi 15 anni. Più di 660 pubblicazioni selezionate da arbitri, su libri e riviste, di cui 257 in inglese caratterizzano la sua produzione scientifica.
Due i criteri su cui si basa l’individuazione degli studiosi destinatari del premio: che i contributi alla didattica della fisica siano prolungati per un considerevole numero di anni e che questi contributi siano di portata e interesse internazionale. «La Commissione IUPAP-ICPE – si legge nel messaggio del presidente Roberto Nardi – ha riconosciuto il lavoro della prof.ssa Michelini nel promuovere lo studio della fisica, non solo in Italia, ma in tutto il mondo». La medaglia, disegnata dall’artista ungherese Miklós Borsos, presenta nel verso un quadro simbolico, mentre sul retro un testo ricorda l’assegnazione «da parte della Commissione internazionale per la didattica della fisica della IUPAP per un lungo e rilevante servizio nella didattica della fisica».
Marisa Michelini è professoressa ordinaria di didattica e storia della fisica all'Università di Udine, dove è delegata del rettore per l’Innovazione didattica. Dal 1994 segue i rapporti Scuola-Università e la formazione degli insegnanti. Negli anni ha fondato il CIRD (Centro interdipartimentale di ricerca didattica), il CORT (Centro orientamento e tutorato), il CLDF (Centro laboratorio per la didattica della fisica) e guidato varie strutture istituzionali dedicate alla didattica. Si è inoltre impegnata nella definizione di regole per la valutazione, la gestione didattica e l'innovazione. È responsabile dell'unità di ricerca in educazione fisica (URDF) dal 1992.
È presidente di GIREP (Groupe international de Recherche sur l’Einseignement de la Physique), direttore del Consorzio Universitario Italiano GEO, membro del comitato della Multimedia Physics Teaching and Learning (MPTL), membro del consiglio scientifico della divisione EPS-PED e membro onorario dell'Associazione Italiana per l'Insegnamento della Fisica (AIF), dopo essere stata nel Comitato Esecutivo di ESERA.
Responsabile di 7 progetti europei sulla didattica della fisica e la formazione degli insegnanti, Michelini è a capo della serie italiana dei Progetti IDIFO realizzata dal 2006 ad oggi - che coinvolge 18 università e INFN (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare) per l'innovazione nell'insegnamento della fisica moderna – in cui è direttrice del programma di 8 master biennali e di 7 corsi di specializzazione incentrati sulla formazione degli insegnanti. Ha realizzato 46 progetti di fisica e formazione degli insegnanti a livello nazionale come responsabile scientifica in Italia ed è stata responsabile di 8 progetti a livello regionale. Ha organizzato congressi internazionali e ha fatto parte del comitato consultivo di tutte le organizzazioni congressuali GIREP, ICPE, MPTL negli ultimi 15 anni. Più di 660 pubblicazioni selezionate da arbitri, su libri e riviste, di cui 257 in inglese caratterizzano la sua produzione scientifica.