Evento del Dipartimento di Lingue e letterature, comunicazione, formazione e società
Scienza e innovazione per un futuro sostenibile
A Gorizia venerdì 23 maggio, dalle 9, nel polo di Santa Chiara
Avvicinare il grande pubblico alle frontiere più innovative della ricerca scientifica e tecnologica. È l’obiettivo del quarto simposio internazionale “Scienza e innovazione per un futuro sostenibile” che si terrà a Gorizia, venerdì 23 maggio, dalle 9, nell’aula 3 del complesso di Santa Chiara (via Santa Chiara 1). L’incontro è organizzato dal Dipartimento di Lingue e letterature, comunicazione, formazione e società dell’Università di Udine con la partecipazione di studiosi di atenei americani come Mit di Boston e Northeastern University. L’iniziativa affronterà questioni come l’innovazione scientifica e tecnologica, l’intelligenza artificiale, i biosensori, la comunicazione interspecie, il cambiamento climatico e lo sviluppo sostenibile.
«Attraverso una serie di interventi, dimostrazioni e momenti di confronto, l’evento – spiega la coordinatrice scientifica Francesca Greco – intende stimolare una riflessione condivisa sul futuro del nostro pianeta. Inoltre vuole promuovere una delle funzioni fondamentali dell’università: divulgare la conoscenza scientifica e renderla accessibile a tutti, promuovendo una maggiore consapevolezza sui temi della sostenibilità e della transizione ecologica e sociale».
Il programma
Il simposio si aprirà con i saluti: della direttrice del Dipartimento di Lingue e letterature, comunicazione, formazione e società, Fabiana Fusco; della coordinatrice dei corsi di laurea in Relazioni pubbliche e di laurea magistrale in Comunicazione integrata per le imprese e le organizzazioni, Renata Kodilja; e di Mariella Nocenzi, dell’Università “La Sapienza” di Roma, e Alessandra Sannella, dell’Università di Cassino, coordinatrici del Gruppo sviluppo sostenibile e transizioni.
Apriranno i lavori Francesca Greco, che li modererà, e Antonella Pocecco dell’Ateneo friulano. Seguiranno le relazioni di: Peter Gloor (Mit di Boston e Università di Colonia), “Leveraging AI to create true happiness”; Andrea Fronzetti Colladon (Università di Roma Tre), e Francesca Grippa (Northeastern University e Mit), “Leading meaningful change: strategie per un cambiamento efficace”; Guido Giarelli (Università “Magna Graecia” di Catanzaro), “Forest therapy. Studio di valutazione del potenziale terapeutico e della qualità percepita della medicina forestale per la promozione della salute e del benessere”.
Alla sessione pomeridiana, dalle 14, interverranno, moderati da Antonella Pocecco: Mariella Nocenzi (Università di Roma “La Sapienza”), “Sostenibilità e transdisciplinarietà: sfide e opportunità”; Salvatore Amaduzzi, delegato alla sostenibilità dell’Ateneo friulano, “Il percorso verso la sostenibilità dell'Università di Udine”; Andrea Lampis (Università di Udine), “Ecologismo planetario e pensiero unico: Riflessioni sulle riconfigurazioni del capitalismo cognitivo”; Daniele Ungaro (Università di Udine), “Ritorno al futuro. Basaglia, Foucault, Goffman: per una sociologia dell'esperienza”; Francesca Greco (Università di Udine), “Progetto comunicazione e sostenibilità”.
Seguirà la presentazione dei progetti degli studenti del corso di laurea in Relazioni pubbliche. Chiuderà gli interventi Alessandra Sannella (Università di Cassino), “Adattamento, società e Net Zero: quali drivers?”. (sg)