Hackathon organizzato dall’Università di Udine e da Animaimpresa
Team di studenti degli Atenei di Udine e di Trieste progettano un piano di comunicazione per la mobilità sostenibile universitaria
Il progetto “Via col 30” prevede una app con incentivi per studenti, docenti e personale che scelgono la mobilità “green” per recarsi nelle sedi dell’Ateneo friulano
È stata chiamata “Via col 30”, per ricordare le “zone 30” e il “30 accademico”, l’idea progettuale, una app, che ha vinto “Sos Edu Lab”, la sfida fra studenti delle Università di Udine e di Trieste per ideare una campagna di comunicazione sulla mobilità sostenibile. Trenta in tutto gli studenti dei due atenei che, in cinque gruppi, hanno lavorato, con la supervisione di tutor esperti, per mettere a punto un piano di promozione degli spostamenti a basso impatto ambientale rivolto a studenti e personale dell’Ateneo friulano. Una esperienza intensiva e collaborativa, durata quasi dieci ore, che si è svolta a Gorizia, nel polo di Santa Chiara, organizzata dall’Università di Udine.
Il progetto vincente
“Via col 30” propone un’applicazione di facilissimo utilizzo, un progetto pilota di tre anni per “educare” personale e studenti dell’Università di Udine ad avere un impatto positivo sull’ambiente. Ogni partecipante potrebbe registrare sull’app le proprie “giornate green”, cioè quelle in cui raggiunge l’Ateneo in bici, autobus o a piedi. È previsto un “incoraggiamento” alla partecipazione legato al “30”. Cioè un minimo di 30 “giornate green” per essere riconosciuti e avere un piccolo incentivo di 30 euro in buoni accademici. Inoltre, qualora l’obbiettivo lo si raggiunga per tutti e tre gli anni si potrà avere diritto a un punto in più sulla tesi. Il gruppo di cinque studentesse che ha elaborato il progetto è formato: per l’Università di Udine, da Elena Andreetta (Scienze della formazione primaria), Sofia Coceanig, Aurora Fonzar e Serena Fregonese (Relazioni pubbliche), per l’Università di Trieste da Barbara Devinar (Scienze della formazione primaria).
L’hackathon è stato organizzato dall’Ateneo friulano, con AnimaImpresa, nell’ambito delle “Giornate dell’educazione ambientale in Friuli Venezia Giulia” promosse dall’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente Arpa Fvg. A coordinare l’attività è stata Renata Kodilja, responsabile dei corsi di laurea in Relazioni pubbliche e Comunicazione integrata per le imprese e le organizzazioni della sede goriziana dell’Ateneo friulano, della quale è anche delegata del rettore.
«L’hackathon organizzato dall’Università di Udine nell’ambito delle “Giornate dell’educazione ambientale in Friuli Venezia Giulia” promosse da Arpa Fvg – spiega la professoressa Kodilja – ha rappresentato una preziosa opportunità per studentesse e studenti di mettere alla prova durante la sessione intensiva le competenze professionali acquisite nei percorsi di studio, ma anche di allenare la loro autentica creatività. Il progetto vincitore di comunicazione della mobilità sostenibile, frutto della competizione tra gruppi di lavoro, verrà presentato il 18 ottobre a Gorizia durante il convegno finale organizzato dall’ Arpa e resterà a disposizione di “Uniud Sostenibile” come concept creativo, possibile base di futuri progetti di comunicazione sulla mobilità sostenibile».