Scienziati di tutta Europa si ritroveranno venerdì 16 Dicembre a Udine in occasione della Conferenza Internazionale “Lenghis minoritariis e comunicazion sientifiche” organizzata dalla Societât Sientifiche e Tecnologjiche Furlane (SSTeF) per celebrare il decennale della sua fondazione. La conferenza, che si terrà dalle ore 9 alle ore 18.30 nella Sala Convegni “R. Gusmani” di Palazzo Antonini, via Petracco 4, Università degli Studi di Udine, vedrà la partecipazione di rappresentanti delle principali lingue minoritarie europee, che si confronteranno sulle rispettive esperienze sull’uso della lingua nell’insegnamento, nella ricerca e nella pratica professionale in ambito tecnico-scientifico.
Alla conferenza parteciperà, tra gli altri,
Maria Gil, responsabile della comunicazione scientifica della
Fundazioa Elhuyar (
www.elhuyar.org/EN), un’associazione privata attivissima nel campo della divulgazione scientifica in lingua basca a tutti i livelli, che in quarant’anni ha dato vita a numerose attività imprenditoriali nel settore educativo, promozionale e editoriale in lingua basca.
Per la Catalogna saranno presenti
Sandra Cuadrado i Camps del centro di terminologia
Termcat (
www.termcat.cat) e
Aureli Argemí del
Ciemen di Barcellona, che presenterà la relazione di base insieme allo sloveno
Bojan Brezigar, già presidente del
Bureau europeo per le lingue meno diffuse.
Al convegno parteciperanno inoltre la dott. Delyth Prys, responsabile del settore della Language Technology all’Università di Bangor nel Galles, il prof. Robert Dunbar della University of the Highlands and Islands di Aberdeen in Scozia, Anne Dykstra della Fryske Akademy di Lijouwert in Frisia e Mariannig Le Béchec, dell’associazione Point BZH che parlerà della presenza del bretone nel settore delle nuove tecnologie.
La presenza del sardo e del friulano nel settore universitario e scientifico saranno illustrate infine da Diego Corraine della Sotziedade pro sa Limba Sarda di Nuoro e da William Cisilino dell’Agenzia Regionale per la Lingua Friulana di Udine.
Nata nel 2001 per iniziativa di docenti e studiosi dell’Ateneo friulano, la
SSTeF (
www.siencis-par-furlan.net) è un’associazione indipendente che riunisce ricercatori, studiosi e professionisti di diversi settori scientifici e tecnologici, che hanno a cuore lo sviluppo della cultura e della lingua friulane. Il loro impegno muove dall’assunto che la continuità e lo sviluppo della cultura e della lingua friulane possono darsi solo se gli aspetti più importanti della modernità, quali le scienze, vengono coltivati e divulgati in lingua friulana. La SSTeF pubblica il semestrale
Gjornâl Furlan des Siencis / Friulian Journal of Science, rivista scientifica in friulano e inglese che ospita lavori originali di ricerca e di divulgazione su discipline e argomenti scientifici e tecnologici più avanzati. Alla rivista collaborano ricercatori e studiosi che operano in Friuli e in diverse istituzioni italiane ed estere.
FONTE: Societât Sientifiche e Tecnologjiche Furlane