16 Novembre 2018 –
“Razzismi italiani 1938-2018”, una riflessione sulle forme di razzismo di ieri e di oggi
Convegno organizzato dall’ANPI FVG, coordinato da Andrea Zannini
Una riflessione sul razzismo di ieri e di oggi in occasione dell’ottantesimo anniversario della pubblicazione nella Gazzetta ufficiale del regio decreto “sulla difesa della razza italiana”. Questo il tema su cui si svilupperà il convegno “Razzismi italiani 1938-2018”, organizzato dal Comitato Regionale dell'ANPI Friuli Venezia Giulia, che si svolgerà il 17 novembre a partire dalle 9.00 presso l’aula Baciocchi dell’Università di Trieste (androna Baciocchi 4, a Trieste).
La riflessione, coordinata da Andrea Zannini, professore di Storia Moderna all'Università di Udine, partirà analizzando il caso e la storia delle leggi razziali del 1938 calate nella realtà della Trieste degli anni ’30. In questa prima parte interverranno: Paolo Pezzino, presidente dell'Istituto nazionale “Ferruccio Pari”, e di Tullia Catalan, docente di Storia dell'Ebraismo all'Università di Trieste. Poi Borut Klabjan, ricercatore dell'Istituto Universitario Europeo di Fiesole, si soffermerà sull'antitedeschismo e sull'antislavismo della Prima guerra mondiale, mentre Joanna Sondel-Cedarmas, professore di Storia delle dottrine politiche e titolare della cattedra di Studi Mediterranei all'Università Jagellonica di Cracovia, parlerà dell'ideologia della razza nel nazionalsocialismo e nel fascismo di Alfred Rosenberg e Giovanni Preziosi.
Successivamente l'attivista dei diritti umani Dijana Pavlovic e Sebastiano Secci, presidente del circolo di cultura omosessuale “Mario Mieli” porteranno la discussione a trattare anche delle tensioni della contemporaneità come le discriminazioni verso i rom e gli omosessuali. A chiudere il convegno sarà Alessandro Pollio Salimbeni, vicepresidente ANPI nazionale.