21 Gennaio 2020
Giornata della memoria: alla Scuola Superiore, dialogo immaginario con Primo Levi
Lunedì 27 gennaio “Il segno del chimico”. Appuntamento aperto a comunità universitaria e scuole superiori
In occasione della giornata della Memoria, la Scuola Superiore dell’Università di Udine organizza una serata di lettura, destinata alla comunità universitaria e alle scuole secondarie superiori, dal titolo “Il segno del chimico”, dialogo immaginario con Primo Levi, a cura di Domenico Scarpa.
L’evento rientra fra le iniziative culturali promosse dalla Scuola Superiore in collaborazione con la Fondazione Friuli, il Centro Internazionale di Studi Primo Levi e il Comitato Nazionale per le Celebrazioni del Centenario della nascita di Primo Levi, ed è riconosciuto e autorizzato dal Comitato nazionale per le celebrazioni dei cento anni dalla nascita di Primo Levi. L’appuntamento è per lunedì 27 gennaio alle ore 18.30 presso l’Aula 4 ‘Pasolini’ di palazzo di Toppo Wassermann, in via Gemona 92 a Udine.
«In occasione dei cento anni dalla nascita (1919-2019), la rappresentazione – anticipa il direttore della Scuola Superiore, Alberto Policriti - dà voce a uno scambio intenso e unico in cui Primo Levi risponde alle domande di un intervistatore informato e congeniale: gli racconta della sua vocazione scientifica, della sua vita di testimone del Lager, della sua esperienza come narratore e come tecnico di laboratorio».
Gli interpreti sono Miriam Russo e Alejandro Bonn, allievi diplomati della Civica Accademia D’Arte Drammatica “Nico Pepe” di Udine. Le opere citate sono: Primo Levi, Opere complete (a cura di Marco Belpoliti, voll. I, II, III, Torino, Einaudi 2016-2018); Primo Levi, Ad ora incerta (Garzanti, Milano 2019).
L’evento rientra fra le iniziative culturali promosse dalla Scuola Superiore in collaborazione con la Fondazione Friuli, il Centro Internazionale di Studi Primo Levi e il Comitato Nazionale per le Celebrazioni del Centenario della nascita di Primo Levi, ed è riconosciuto e autorizzato dal Comitato nazionale per le celebrazioni dei cento anni dalla nascita di Primo Levi. L’appuntamento è per lunedì 27 gennaio alle ore 18.30 presso l’Aula 4 ‘Pasolini’ di palazzo di Toppo Wassermann, in via Gemona 92 a Udine.
«In occasione dei cento anni dalla nascita (1919-2019), la rappresentazione – anticipa il direttore della Scuola Superiore, Alberto Policriti - dà voce a uno scambio intenso e unico in cui Primo Levi risponde alle domande di un intervistatore informato e congeniale: gli racconta della sua vocazione scientifica, della sua vita di testimone del Lager, della sua esperienza come narratore e come tecnico di laboratorio».
Gli interpreti sono Miriam Russo e Alejandro Bonn, allievi diplomati della Civica Accademia D’Arte Drammatica “Nico Pepe” di Udine. Le opere citate sono: Primo Levi, Opere complete (a cura di Marco Belpoliti, voll. I, II, III, Torino, Einaudi 2016-2018); Primo Levi, Ad ora incerta (Garzanti, Milano 2019).