22 Giugno 2017
La premiazione durante la 13th Conference on PhD Research in Microelectronics and Electronics
Premio "Bronze leaf" per Andrea Bandiziol, dottorando di ricerca in Ingegneria industriale e dell'informazione
Per la sua attività di ricerca su interfacce ultra veloci per circuiti integrati
Andrea Bandiziol, dottorando di ricerca in Ingegneria Industriale e dell’Informazione presso il Dipartimento Politecnico di ingegneria e architettura dell'Ateneo di Udine, ha conseguito la “bronze leaf” alla conferenza internazionale “13th Conference on PhD Research in Microelectronics and Electronics (PRIME)”, tenutasi dal 12 al 15 giugno scorsi, con il lavoro intitolato “System and transistor level analysis of an 8-taps FFE 10Gbps serial link transmitter with realistic channels and supply parasitics”.
L’articolo presenta alcuni dei risultati dell’attività di dottorato di Bandiziol, svolta in collaborazione con Infineon Technologies (Villach, Austria), che ha come scopo il progetto di interfacce ultra-veloci per la comunicazione tra circuiti integrati per applicazioni Automotive.
"Il tema - spiega Pieraplo Palestri, docente di elettronica del Dipartimento Politecnico di ingegneria e architettura - è di grande interesse applicativo dato che i circuiti integrati, i “chip”, stanno diventando sempre più veloci, tanto che la comunicazione tra diversi chip è diventato un vero “collo di bottiglia” che limita la velocità dei sistemi elettronici moderni. All’interno di un'automobile la situazione è resa più critica dalle condizioni operative in cui devono operare i circuiti elettronici, con intervalli di temperatura molto ampi".
Il premio è stato consegnato da Franco Maloberti, presidente dalla Circuits And Systems Society della IEEE, associazione internazionale degli ingegneri elettrici ed elettronici.
L’articolo presenta alcuni dei risultati dell’attività di dottorato di Bandiziol, svolta in collaborazione con Infineon Technologies (Villach, Austria), che ha come scopo il progetto di interfacce ultra-veloci per la comunicazione tra circuiti integrati per applicazioni Automotive.
"Il tema - spiega Pieraplo Palestri, docente di elettronica del Dipartimento Politecnico di ingegneria e architettura - è di grande interesse applicativo dato che i circuiti integrati, i “chip”, stanno diventando sempre più veloci, tanto che la comunicazione tra diversi chip è diventato un vero “collo di bottiglia” che limita la velocità dei sistemi elettronici moderni. All’interno di un'automobile la situazione è resa più critica dalle condizioni operative in cui devono operare i circuiti elettronici, con intervalli di temperatura molto ampi".
Il premio è stato consegnato da Franco Maloberti, presidente dalla Circuits And Systems Society della IEEE, associazione internazionale degli ingegneri elettrici ed elettronici.
