Sono iscritti ai corsi di laurea magistrale in Ingegneria Elettronica e Gestionale
CERN, dieci studenti Uniud alla scoperta del laboratorio europeo
Hanno esplorato gli spazi di ricerca e museali dedicati alla fisica delle particelle
Dieci studenti e studentesse dei corsi di laurea magistrale in Ingegneria Elettronica e Gestionale dell’Ateneo friulano hanno visitato, tra il 2 e il 4 febbraio scorsi, il CERN di Ginevra, il più grande laboratorio al mondo che svolge la ricerca scientifica sulla fisica delle particelle elementari. Ad accompagnarli, il direttore del Dipartimento Politecnico di ingegneria e architettura (Dpia) Alessandro Gasparetto, la responsabile dell'area di Fisica del Dpia Marina Cobal – coordinatrice del gruppo dell’Ateneo dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e di quello ATLAS – e i ricercatori Giancarlo Panizzo e Lorenzo Scalera.
I giovani che hanno beneficiato dell’esperienza sono Matteo Andreutti, Alessandro Ariis, Martina Cartelli, Daniele De Cecco, Lorenzo Miani, Beatrice Musizza, Arianna Nardin, Simone Olivieri, Alessio Vecchiet e Federico Zovatto. Hanno potuto scendere nel sottosuolo e visitare il rivelatore dell'esperimento ATLAS, l'ATLAS Visitor Centre, il Sincrociclotrone, la stanza di controllo dell'Alpha Magnetic Spectrometer (un esperimento in orbita nella Stazione Spaziale Internazionale), il centro di calcolo del CERN e il centro di controllo dei supermagneti SM18. Hanno inoltre incontrato alcuni ingegneri del laboratorio europeo, che hanno presentato le opportunità di lavoro e di ricerca presso lo stesso, e visitato il Science Gateway, il nuovo museo della scienza interattivo, aperto da pochi mesi e progettato da Renzo Piano.
L’esperienza – sostenuta economicamente dal CERN, dal Dipartimento Politecnico di ingegneria e architettura dell’Ateneo e dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare – sarà riproposta anche il prossimo anno accademico. Rappresenta una delle numerose opportunità internazionali disponibili da tempo presso l’Ateneo.