11 Settembre 2007
Sarà attivato nel dipartimento
di Finanza dell’impresa
Mediocredito Fvg: 160 mila euro per avviare il nuovo Laboratorio di Finanza
Collegherà ricerca accademica e istituzioni finanziarie
L’Università di Udine attiverà un Laboratorio di Finanza grazie a un contributo di 160 mila euro di Mediocredito Friuli Venezia Giulia. E’ quanto prevede una convenzione firmata dal rettore dell’ateneo friulano, Furio Honsell, e dal presidente di Mediocredito, Flavio Pressacco. L’accordo intende promuovere la competitività del sistema economico regionale favorendo un collegamento stabile fra la teoria della finanza sviluppata in sede accademica e le istituzioni finanziarie. Il laboratorio, il primo nel suo genere in regione, sarà costituito presso il dipartimento di Finanza dell’impresa e dei mercati finanziari. Il contributo di Mediocredito sarà destinato principalmente al reclutamento di ricercatori con specifiche competenze scientifiche e didattica avanzata.
Obiettivo del laboratorio è quello di produrre risultati di ricerca di rilievo internazionale e applicazioni pratiche nel settore dei mercati, dei prodotti e dei servizi finanziari utili alla Pubblica amministrazione, alle imprese e ai cittadini. Saranno anche avviate iniziative di informazione e alfabetizzazione finanziaria. Su specifici progetti è previsto il coinvolgimento di interlocutori del mondo imprenditoriale e delle istituzioni, non solo finanziarie, friulani. Il nuovo laboratorio sarà interdisciplinare e potrà avvalersi dei qualificati specialisti già presenti nell’ateneo e, in particolare, nel dipartimento di Finanza: esperti di metodologie quantitative di analisi dei prodotti e dei mercati finanziari; specialisti di sistemi di direzione, gestione e controllo degli intermediari finanziari; esperti dell’evoluzione delle dinamiche dei mercati e specialisti di finanza di impresa.
«Con questo laboratorio – ha detto il rettore Furio Honsell – vogliamo costruire quelle conoscenze che stanno alla base di quasi tutte le strategie finanziarie. Il nostro ateneo, fedele alla sua vocazione, è infatti una università che mette le proprie competenze al servizio del territorio». Il Mediocredito partecipa a questo progetto «nella convinzione che – ha sottolineato il presidente Flavio Pressacco –, mantenere e rafforzare le aree di eccellenza nei settori chiave, sia il modo migliore di garantire, anche per il futuro, la competitività del sistema regionale e interessanti opportunità di impiego per i nostri giovani». Il contributo di Mediocredito all’avvio del Laboratorio deriva da una parte consistente del beneficio corrispondente al risparmio Irap realizzato dall’istituto di credito. «Vogliamo far nascere questo laboratorio – ha spiegato il direttore del dipartimento, Luciano Sigalotti – come luogo concreto e ideale allo stesso tempo per riconoscere piena dignità scientifica agli studi teorici e alle applicazioni pratiche della finanza».
Obiettivo del laboratorio è quello di produrre risultati di ricerca di rilievo internazionale e applicazioni pratiche nel settore dei mercati, dei prodotti e dei servizi finanziari utili alla Pubblica amministrazione, alle imprese e ai cittadini. Saranno anche avviate iniziative di informazione e alfabetizzazione finanziaria. Su specifici progetti è previsto il coinvolgimento di interlocutori del mondo imprenditoriale e delle istituzioni, non solo finanziarie, friulani. Il nuovo laboratorio sarà interdisciplinare e potrà avvalersi dei qualificati specialisti già presenti nell’ateneo e, in particolare, nel dipartimento di Finanza: esperti di metodologie quantitative di analisi dei prodotti e dei mercati finanziari; specialisti di sistemi di direzione, gestione e controllo degli intermediari finanziari; esperti dell’evoluzione delle dinamiche dei mercati e specialisti di finanza di impresa.
«Con questo laboratorio – ha detto il rettore Furio Honsell – vogliamo costruire quelle conoscenze che stanno alla base di quasi tutte le strategie finanziarie. Il nostro ateneo, fedele alla sua vocazione, è infatti una università che mette le proprie competenze al servizio del territorio». Il Mediocredito partecipa a questo progetto «nella convinzione che – ha sottolineato il presidente Flavio Pressacco –, mantenere e rafforzare le aree di eccellenza nei settori chiave, sia il modo migliore di garantire, anche per il futuro, la competitività del sistema regionale e interessanti opportunità di impiego per i nostri giovani». Il contributo di Mediocredito all’avvio del Laboratorio deriva da una parte consistente del beneficio corrispondente al risparmio Irap realizzato dall’istituto di credito. «Vogliamo far nascere questo laboratorio – ha spiegato il direttore del dipartimento, Luciano Sigalotti – come luogo concreto e ideale allo stesso tempo per riconoscere piena dignità scientifica agli studi teorici e alle applicazioni pratiche della finanza».