Le mani nella scienza: progetto realizzato dall'Ateneo in collaborazione con Fondazione Pittini e CSS

Dall'11 al 15 febbraio al Teatro S. Giorgio di Udine e dal 25 28 febbraio a palazzo Frisacco a Tolmezzo

 Giochi, esperimenti, idee (GEI) è la mostra scientifica interattiva “da utilizzare” inserita, all’interno del progetto Le mani nella scienza, rivolta a bambini e ragazzi organizzata dall’Unità di Ricerca in Didattica della Fisica (URDF) in collaborazione con l’Associazione per l’Insegnamento della fisica (AIF) nell’ambito del Centro interdipartimentale per la ricerca didattica (CIRD) dell’Università di Udine che conta oltre 200 semplici esperimenti scientifici da “fare e non solo da guardare”: dall’astronomia, a forze ed equilibrio, a proprietà dei fluidi, circuiti elettrici, fenomeni magnetici, fenomeni ottici e spettroscopia.

L’esposizione 2019 di GEI, mostra fondata da Marisa Michelini professoressa ordinaria di Didattica della Fisica dell’Università di Udine, responsabile del progetto, è realizzata grazie - oltre all’impegno di UniUD- alla collaborazione della Fondazione Pietro Pittini, del CSS Teatro stabile di innovazione del FVG, del Comune di Udine e del Comune di Tolmezzo.

 
La mostra GEI - comprensiva delle attività Laboratori Concettuali di Esplorazione Operativa (CLOE)- è allestita da lunedì 11 febbraio a venerdì 15 febbraio al Teatro S. Giorgio di Udine (651 bambini in visita per 33 classi) e dal 25 al 28 febbraio a Palazzo Frisiacco a Tolmezzo (641 bambini in visita per 36 classi).
 
Inoltre, il progetto Le mani nella scienza, si arricchisce con sperimentazioni didattiche sul tema Misura e Fluidi proposte dal 1marzo al 15 maggio nelle scuole degli Istituti Comprensivi del Friuli Venezia Giulia e del Veneto Orientale (2.049 bambini per 118 classi).
 
Le iniziative di Le mani nella scienza sono ideate e realizzate per una sempre più stretta collaborazione tra le scuole e l’Università degli Studi di Udine.
 
GEI, che ha ricevuto il Premio per la didattica della Società Italiana di Fisica, èinfatti organizzata in modo da permettere ai bimbi di lavorare con i propri insegnati, da soli o in gruppo, con i ricercatori universitari o con i loro genitori ed è pensata in modo da essere itinerante facilitando il lavoro degli insegnanti e arricchendo di momenti operativi l’insegnamento scientifico.
 
In ogni sezione tematica della mostra GEI, uno studente (120 in totale) del Corso di Laurea in Scienze della Formazione primaria dell’Università di Udine, preparato allo scopo dalla stessa prof.ssa Michelini, conduce uno dei Laboratori Concettuali di Esplorazione Operativa CLOE.
 
GEI è un'occasione per svolgere attività dentro e fuori dalla scuola: provare, giocare, sperimentare, esplorare idee ed usare idee per esplorare, analizzare e capire i fenomeni.
 
L’obiettivo di GEI è di stimolare l'operatività sul piano ludico della scoperta individuale, producendo quel coinvolgimento personale che tanta parte ha nell'apprendimento delle materie scientifiche, soprattutto nella fase di formazione delle conoscenze di base degli studenti, in cui si richiede il massimo sforzo per lo sviluppo di una cultura scientifica. Gli esperimenti consentono l'acquisizione della conoscenza scientifica di base e l'organizzazione di minipercorsi didattici monotematici. Senza alcuna pretesa di completezza, essi indicano il modo corretto di porre domande e di usare conoscenze ed abilità per ottenere risposte appropriate attraverso appropriate esperienze.

Sullo stesso tema

Martedì 6 Giugno

Lo spettacolo "Earthbound" al festival Collega-menti dell'ateneo

Esplora un futuro prossimo nel quale la manipolazione del genoma umano riporta la vita in aree del pianeta danneggiate dall'uomo

Lunedì 20 Gennaio

Le mani nella scienza 2020

Un progetto di educazione scientifica nel raccordo tra formazione e lavoro a sostegno del territorio

Lunedì 22 Ottobre

Identi-Kit: un nuovo percorso di laboratori teatrali gratuiti pensati e ideati dal Css per gli studenti dell'Ateneo di Udine

Guidati da Nicoletta Oscuro, Gabriele Benedetti e Rita Maffei